IL NUOVO RICOVERO PER BERLUSCONI, CHE HA CONGELATO IL RIASSETTO DI FORZA ITALIA, HA FATTO TIRARE UN SOSPIRO DI SOLLIEVO A MOLTI - RIFIATA ANTONIO TAJANI SCONTENTO ALL’IDEA DI AVERE INTORNO TRE “SUPERCOORDINATORI” (PER NORD, CENTRO E SUD) VICINI A MARTA FASCINA - SCALPITA ANCHE FULVIO MARTUSCIELLO VISTO CHE ALLE EUROPEE, IN CAMPANIA, POTREBBE ESSERE CANDIDATO IL PADRE DELLA FASCINA - IL GOVERNATORE DELLA SICILIA, RENATO SCHIFANI, SI SCHIERA CONTRO LA CALATA DALL’ALTO DEI FEDELISSIMI DELLA FINTA MOGLIE DEL CAV: “NO AGLI AMICI DELLA PORTA ACCANTO”
-Estratto dell’articolo di Simona Ravizza per il “Corriere della Sera”
Nessuna notizia, buona notizia[…] Silvio Berlusconi […] ha ricevuto in ospedale le visite della figlia Marina, del figlio Piersilvio e del fratello Paolo e il quadro clinico è rimasto sostanzialmente invariato. […] nessuno oggi può prevedere quanto si protrarrà la nuova permanenza. Ad ogni modo, secondo i sanitari la situazione, «risponde a criteri clinici di normale pratica in medicina e non è correlata ad alcuna criticità né allarme», […]
Il nuovo ricovero di Silvio Berlusconi cade in un momento che per Forza Italia è, a dir poco, complicato. […] nel partito tutto sembra incartarsi. La malattia del fondatore impedisce anche l’annunciato rinnovo. Se ne sarebbe dovuto (quanto meno) parlare ieri durante un pranzo-incontro ad Arcore.
Ma nessuno si dice pronto a scommettere che gli avvicendamenti possibili — dalla capogruppo in Senato ai coordinatori regionali — si sarebbero poi tutti concretizzati.
Certamente, il fatto che le condizioni dell’ex premier abbiano reso l’incontro impossibile, probabilmente ha fatto tirare un sospiro di sollievo a molti. E in tutta Italia.
Perché il possibile annuncio dei nuovi coordinatori regionali e la nascita dei tre super coordinatori per il Nord, il Centro e il Sud (rispettivamente Alessandro Sorte, Alessandro Battilocchio e Tullio Ferrante) avrebbe potuto ulteriormente destabilizzare un partito che non sa bene come guardare al futuro. Per esempio, lo stesso Antonio Tajani, il coordinatore nazionale, non necessariamente è entusiasta dei tre (non) commissari che probabilmente si troverà intorno.
E lo stesso vale per i governatori azzurri Roberto Occhiuto, Donato Toma e anche Alberto Cirio, nonostante quest’ultimo dovrebbe essere destinato all’Europa. Per tacere, poi, del governatore della Sicilia Renato Schifani, che proprio l’ha detto chiaro: «No agli amici della porta accanto». […] in molti danno per scontata la candidatura in Campania per le Europee del padre della compagna di Silvio Berlusconi, Orazio Fascina. Non una buona notizia per Fulvio Martusciello, l’uomo forte del partito in quella regione e vicinissimo ad Antonio Tajani. […]