OBAMA, TI TEHERAN LE PIETRE! L’AYATOLLAH KHAMENEI RINGRAZIA GLI USA PER LA DISTENSIONE SUL NUCLEARE CON UN BEL CALCIONE: “GLI USA VOGLIONO DIVIDERE SUNNITI E SCIITI. LA BRUTALITÀ DELL’ISIS È SIMILE A QUELLA POLIZIA AMERICANA”

(ANSA) - "Gli atti brutali dell'Isis in Iraq e in Siria sono simili al comportamento repressivo della polizia federale negli Usa", e l'Iran vi si oppone come lo fa con l'assedio di Gaza, i bombardamenti sauditi sullo Yemen e gli attacchi dei droni statunitensi in Pakistan e Afghanistan. Lo ha detto la Guida suprema iraniana Ali Khamenei nel suo discorso in memoria del fondatore della Repubblica islamica, l'Imam Khomeini.

La politica Usa, ha proseguito, cerca di dividere la comunità islamica tra sunniti e sciiti, e di "creare discordia" tra i musulmani. Ma la Repubblica islamica ha sempre trattato sciiti e sunniti allo stesso modo, ed "i sunniti non dovrebbero farsi ingannare dal nemico" ma fronteggiarlo insieme agli sciiti. L'appello all'unità, l'ennesimo in tal senso da parte dell'Iran, giunge nel pieno di un'annosa crisi tra la massima potenza sciita e quelle sunnite, Riad e Ankara in particolare, divise in tragici teatri di guerra come Siria, Iraq e Yemen.