OGNI GIORNO HA LE SUE LE PEN - IL DECLINO INESORABILE DELLA POVERA MARINE: ANCHE LA NIPOTE, LA BELLA MARION MARECHAL, HA ANNUNCIATO CHE NON SOSTERRÀ LA ZIA ALLE PRESIDENZIALI, E STA RIFLETTENDO SULLA POSSIBILITÀ DI APPOGGIARE ERIC ZEMMOUR - L’AMAREZZA DELLA CANDIDATA DEL “RASSEMBLEMENT NATIONAL”: “È QUALCOSA DI BRUTALE, VIOLENTO E DIFFICILE. SE VI DICESSI CHE QUESTA COSA NON MI FERISCE, NESSUNO CI CREDEREBBE”
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(ANSA) - E' lo strappo più lacerante in casa Le Pen: Marion Maréchal, la nipote di Marine, non sosterrà la zia alle presidenziali e sta ancora riflettendo sull'ipotesi - data per molto probabile da alcuni - di unirsi al suo avversario nell'estrema destra, Eric Zemmour.
"E' qualcosa di brutale, di violento, è difficile", ha twittato la presidente del Rassemblement National.
"Sto riflettendo, non ho preso ancora nessuna decisione", ha detto ieri sera Marion Maréchal rispondendo a una domanda di Le Parisien.
Lo stesso giornale informa che "qualunque sia lo scenario, Marion non appoggerà Marine Le Pen, rimproverando alla zia troppi cambiamenti ideologici" Uscita ormai da tempo dalla politica, Marion Maréchal ha aggiunto di essere tentata da un ritorno ma di non avere nessuna "voglia di ricreare fratture familiari": "appoggiare Eric Zemmour è una vera scelta di vita, una decisione pesante".
Invitata negli studi della tv CNews, Marine Le Pen ha ammesso: "penso che se vi dicessi che questa cosa non mi ferisce, nessuno ci crederebbe.
Con Marion ho una storia particolare, perché l'ho cresciuta con mia sorella nei suoi primi anni di vita. Quindi è chiaramente qualcosa di brutale, di violento, di difficile per me".