OGNUNO PORTI IL SUO TRUCE – LE APERTURE DI RUINI FANNO GONGOLARE SALVINI: “LO RINGRAZIO E SPERO DI POTERLO INCONTRARE PRESTO. SUL DIRITTO ALLA VITA, SULLA TUTELA DELLA FAMIGLIA E SULLA DIFESA DELLE NOSTRE RADICI LE POSIZIONI DELLA LEGA SONO SALDE” - L’INTERVISTA DELL’EX PRESIDENTE DELLA CEI È IL SINTOMO CHE C’È UNA (GROSSA) FETTA DELLE GERARCHIE ECCLESIASTICHE PER CUI LE POLITICHE DI BERGOGLIO SONO KRYPTONITE...
-Ringrazio il Cardinal Ruini, che spero di poter incontrare, per le parole che invitano al confronto, all’apertura, alla riflessione e all’incontro, per lo sviluppo di valori, principi e idee che sono molto spesso comuni.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) November 3, 2019
L’Italia o è cristiana o non lo è.https://t.co/xVeEAPlKep
1 – CAMILLO RUINI: “IL DIALOGO CON SALVINI È DOVEROSO. NON CONDIVIDO L’IMMAGINE TUTTA NEGATIVA CHE VIENE PROPOSTA DI LUI IN ALCUNI AMBIENTI”
2 – «GRAZIE RUINI» E IL LEADER PENSA A UN INCONTRO
Virginia Piccolillo per il “Corriere della sera”
«Grazie Ruini». Matteo Salvini incassa di buon grado l' apertura al dialogo del cardinal Camillo Ruini che, al Corriere ieri ha detto di «non condividere l' immagine tutta negativa che si ha di lui». Dopo essere stato attaccato per lo stop agli sbarchi dei migranti, accusato di strumentalizzazione per il bacio al rosario nei comizi, il leader leghista si compiace del giudizio dell' ex presidente Cei che, lanciando un appello all' impegno dei cattolici in politica, ha scandito: «Credo che Salvini abbia notevoli prospettive davanti a sé e che abbia però bisogno di maturare».
E anche: «non sono sicuro che il suo bacio al rosario sia solo una strumentalizzazione e non una sfida al politicamente corretto». Salvini commenta su Twitter: «È la voce di quella parte di Chiesa che chiede il dialogo persino con la Lega e con Salvini, perché dal punto di vista della difesa dei valori noi non molleremo mai. Così come non molleremo sul fatto che chi viene in Italia deve avere il permesso, i documenti, è sacrosanto accogliere chi scappa dalla guerra, ma in Italia non c' è casa e lavoro per tutti». Il leader leghista poi aggiunge: «Ringrazio il cardinal Ruini, che spero di poter incontrare. L' Italia o è cristiana o non lo è».
E, specifica, «sul diritto alla vita, sulla tutela della famiglia, sulla libertà di scelta educativa e sulla difesa delle nostre radici le posizioni della Lega sono assolutamente salde». Definisce «l' apertura di credito a Salvini una bella svolta», Francesco Giro (FI). E Maurizio Gasparri loda le «parole illuminanti» del cardinale. Concorda con Ruini Giorgia Meloni «quando dice che non è questo il tempo per un partito ma che i cattolici possono offrire alla politica un aiuto determinante». E rivendica il «contributo valoriale e culturale che permea già FdI».
Per Leonardo Becchetti, uno degli autori del «manifesto» che lancia un nuovo partito cattolico, invece il bipolarismo ha diviso i cattolici dei valori e i cattolici del sociale. E Stefano Ceccanti cattolico del Pd attacca Ruini: «Che la realpolitik spinga ad appoggiare Salvini in testa ai sondaggi potrebbe essere criticato come cedimento allo spirito dei tempi».
La furia con la quale certi settori hanno accolto l'intervista a Ruini (che non è la proclamazione di un dogma) dice molto di quei settori stessi che invocano da decenni una Chiesa dialogante, accogliente e politicante. L'importante è politicante dalla parte giusta. La loro.
— Matteo Matzuzzi (@matteomatzuzzi) November 3, 2019