ORA O MAY PIÙ - I CONSERVATORI TROVANO I NUMERI PER LA SFIDUCIA ALLA PREMIER: NEL POMERIGGIO IL VOTO. LEI ANNUNCIA: ''MI OPPORRÒ CON TUTTE LE MIE FORZE. CAMBIARE LEADER VORREBBE DIRE RIMANDARE LA BREXIT. NON CI SAREBBERO I TEMPI PER SCEGLIERE QUALCUNO ENTRO IL VOTO SULL'USCITA DI GENNAIO E PRIMA DELLA DEADLINE DI MARZO NON CAMBIEREBBE NULLA NÉ NEL NEGOZIATO CON L'UE NÉ IN PARLAMENTO. SAREBBE SOLO UN REGALO A CORBYN''
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1. MAY, OGGI VOTO MOZIONE SFIDUCIA DEI CONSERVATORI
(ANSA-AP) - Il primo ministro britannico Theresa May affronterà questo pomeriggio un voto di sfiducia richiesto da suoi compagni di partito, scontenti per la sua gestione della Brexit e per l'accordo con l'Ue. Il voto è scattato dopo che 48 deputati - il 15% del totale - hanno scritto una lettera che lo richiedeva. Voteranno 315 membri del partito presenti in Parlamento. Se perde, resterà premier, ma solo fino all'elezione del nuovo leader, che diventerà primo ministro senza bisogno di elezioni politiche.
L'annuncio del voto è stato dato da Graham Brady, leader della cosiddetta Commissione 1922 del partito conservatore (responsabile di queste procedure), Graham Brady, che ha detto di aver ricevuto il numero necessario di lettere. Se May raggiunge i 158 voti necessari, la sua leadership non potrà essere messa in discussione per un altro anno. Se verrà sconfitta, non potrà ripresentarsi, e scatterà il meccanismo per l'elezione del suo successore: prima verranno avanzate le candidature, poi ci sarà il voto dei parlamentari, quindi il voto degli iscritti in tutto il Regno Unito.
2. MAY, 'MI OPPORRÒ A VOTO SFIDUCIA CON TUTTO CIÒ CHE HO'
(ANSA) - "Mi opporrò a quel voto con tutto quello che ho": lo ha detto oggi la premier britannica Theresa May commentando il voto su una mozione di sfiducia - previsto per questo pomeriggio - richiesto da suoi compagni di partito.
AGI - Parlando da Downing Street, la leader dei Tory ha sottolineato che la votazione può ritardare o bloccare la Brexit: l'unica cosa che un nuovo leader potrà fare sarà ritardare o revocare l'articolo 50, ha sostenuto