ORBAN, L'AMICO DI SALVINI, FA UN FAVORE A PUTIN E BLOCCA L'UE – AL CONSIGLIO EUROPEO NON C’È L’ACCORDO SULLA PROROGA DELLE SANZIONI AGLI ASSET DELLA BANCA CENTRALE RUSSA IMMOBILIZZATI IN EUROPA. L’ACCORDO È FONDAMENTALE PER PERMETTERE LO SBLOCCO DI 20 MILIARDI DI DOLLARI DI PRESTITO DEGLI USA ALL’UCRAINA, DECISO AL G7. MA IL SOLITO VIKTOR ORBAN, VASSALLO DI PUTIN E AMICO DI SALVINI (CHE LO HA INVITATO A PONTIDA), SI OPPONE…

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Fonti Ue, manca accordo su estensione sanzioni asset russi ++

(ANSA) -Al momento "manca il consenso in Consiglio" per una proroga temporale nel rinnovo delle sanzioni agli asset della Banca Centrale russa immobilizzati in Europa. Lo afferma una fonte europea.

L'accordo è cruciale per far sì che gli Usa partecipino con una quota da 20 miliardi di dollari al prestito all'Ucraina deciso in ambito G7. L'Ungheria infatti si oppone. Gli Stati Uniti hanno chiesto che le sanzioni vengano imposte a intervalli di 36 mesi e non 6, come ora. Detto questo, la decisione sul prestito da 35 miliardi da parte dell'Ue non è a rischio e anzi dovrebbe maturare "entro la fine del mese". "Sul tema si discuterà ancora".