UN PAESE BASATO SUI PENSIONATI È UN PAESE SENZA FUTURO – IL CALCOLO CHOC DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO: LA SPESA PER GLI ASSEGNI DEGLI ANZIANI CHE HANNO LASCIATO IL LAVORO COSTANO IL 15,6% DEL PRODOTTO INTERNO LORDO – LA PREVISIONE: NEL 2040, SENZA UN’INVERSIONE DI ROTTA, CI SARÀ UN PICCO DEL 17%. POI, DAL 2044, LA SPESA PER LE PENSIONI DOVREBBE CALARE GRAZIE ALL’APPLICAZIONE DEL SISTEMA CONTRIBUTIVO…

-

RAGIONERIA,PICCO PENSIONI IN 2040 A 17% DEL PIL,CALO DA 2044

(ANSA) - Nel biennio 2023-2024, tenuto anche conto dell'elevato livello dell'indicizzazione (imputabile al significativo incremento del tasso di inflazione registrato a partire dalla fine del 2021 al 2023), la spesa in rapporto al Pil aumenta portandosi, alla fine del biennio, al 15,6%, livello che viene sostanzialmente mantenuto fino al 2028.

Sono le previsioni della Ragioneria generale dello Stato contenute nel Rapporto sulle tendenze di medio-lungo periodo del sistema pensionistico e socio-sanitario, in cui viene stimato un picco al 17% nel 2040 con un successivo calo a partire dal 2044 con l'applicazione generalizzata del contributivo.