LA PASSIONE DI LUIGINO DI MAIO PER I 5 STELLE (GLI HOTEL) – DURANTE LA SUA MISSIONE IN CINA IL VICEPREMIER HA DORMITO PER DUE NOTTI IN UN ALBERGO EXTRA LUSSO. PERCHÉ NON HA FATTO UNA DIRETTA INSTAGRAM DAL FOUR SEASON COME QUELLA IN CUI SI VANTAVA DI AVER VIAGGIATO IN ECONOMY? AH, SAPERLO…

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Da “Libero Quotidiano”

 

DI MAIO INSTAGRAM STORY SULLA CINA

Nuova puntata dello scontro tra Luigi Di Maio e il gruppo Espresso-Repubblica. Ieri il sito dell' Espresso ha rivelato che il vicepremier, nel corso della sua missione in Cina di metà settembre, quella per cui si era vantato sui social di viaggiare in economy con un aereo di linea, a Pechino ha dormito per due notti al Four Season, un albergo extra-lusso.

 

Con lui, com' è ovvio, tutta la delegazione italiana, composta da più di una dozzina di persone, tra cui il sottosegretario Michele Geraci, i consiglieri diplomatici, il portavoce e gli agenti di scorta. L' albergo, informa sempre l' Espresso, è un cinque stelle che offre camere i cui prezzi vanno da 200 euro a 350 euro a notte.

 

DI MAIO AL TEMPIO BUDDISTA DI QINGYANG IN CINA

Fonti vicine a Di Maio hanno confermato la circostanza, aggiungendo che il prezzo pagato dalla delegazione per ogni stanza è «quello di un quattro stelle». Le cifre sborsate («2-300 euro a notte per stanza a notte») sono congrue rispetto ai regolamenti ministeriali, hanno aggiunto. Del resto, anche nel corso della sua visita al Cairo, a fine agosto, Di Maio aveva pernottato in un hotel a cinque stelle della stessa catena alberghiera.

 

Circostanze non certo pubblicizzate dal ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico.

di maio

«Perché non abbiamo fatto conferenze stampa al Four Season e abbiamo preferito le sale dell' ambasciata italiana? Non certo perché Di Maio si vergognava dello sfarzo dell' hotel, ma perché in ambasciata era più comodo organizzare gli incontri. E certo non c' era tempo, visto l' agenda piena di impegni, di usare i servizi dell' albergo», hanno spiegato dall' entourage di Di Maio.

 

CONI 5 STELLE SAMMONTANA

In un video diffuso sul suo profilo Facebook qualche giorno fa, Di Maio non le aveva mandate a dire: «Per fortuna ci siamo vaccinati anni fa dalle bufale, dalle fake news dei giornali e si stanno vaccinando anche tanti altri cittadini tanto è vero che stanno morendo parecchi giornali tra cui quelli del Gruppo L' Espresso che, mi dispiace per i lavoratori, stanno addirittura avviando dei processi di esuberi al loro interno perché nessuno li legge più perché ogni giorno passano il tempo ad alterare la realtà e non a raccontare la realtà».

di maio ferragnez
SALVINI DI MAIO CONTE BY SPINOZA
FAMIGLIA DI MAIO
luigi di maio 3

 

di maio su forbes con foto di oliviero toscani