PD, ARSENICO E VECCHI DISPETTI - D’ALEMA: ‘CON RENZI A PALAZZO CHIGI IL PARTITO RISCHIA DI DEPERIRE’ – LA MORETTI ROSICA: ‘VOLEVO FARE IL MINISTRO MA AIUTERÒ LA BOSCHI, CHE NON INVIDIO’ - LA BOSCHI COME VELTRONI

1. E D'ALEMA BOCCIA IL ROTTAMATORE: «NON È UN LEADER»
Da ‘Libero Quotidiano'

«Pensavo che Renzi potesse essere un buon candidato per la guida del governo ma non per la guida del partito, resto della stessa opinione». E se a dirlo è Massimo D'Alema, ospite di Rainews 24, c'è da crederci, essendo uno che di queste cose se ne intende. E pazienza se martedì prossimo sarà proprio il premier a presentare il libro di D'Alema, certe divisioni restano tali anche se si fa finta di far pace.

«Il rischio», ha aggiunto l'esponente dem, «è che il Pd deperisca, perda di peso, di significato perché la leadership è spostata a palazzo Chigi e non c'è più al partito. Io credo in una leadership forte». «In ogni caso», ha puntualizzato l'ex ministro, «il congresso è chiuso e ora tutti devono collaborare all'unità del partito, tutti noi dobbiamo sostenere il governo». E il punto di contatto potrebbe essere l'Europa.

«Con Renzi condividiamo la necessità di una svolta politica profonda dell'Europa che non continui a essere così lontana dai cittadini ma sia l'espressione democratica della volontà dei cittadini», dice D'Alema che a Rainews 24 ha presentato il suo nuovo libro "Non solo euro" e che presenterà al pubblico con Matteo.

2. LA BOSCHI COME VELTRONI
Da ‘Libero Quotidiano'

Intervista a tutto campo del ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi (foto Ansa), nel salotto di Daria Bignardi su La7. Ecco il concetto più profondo: «Voglio essere giudicata per le Riforme e non per le forme».

Da quando è entrata nell'esecutivo, infatti, la Boschi ha mostrato di non gradire né i commenti su fisico e abbigliamento né le ironie e le imitazioni. Ma poi la Bignardi le ha chiesto dell'incontro con Silvio Berlusconi. E la giovane democratica non ha resistito. «Mi ha detto che sono troppo bella per essere comunista!». Sarà renziana ma pare Veltroni: non vuole parlare del suo aspetto «ma anche» sì.

3. LA MORETTI ROSICA
Da ‘Libero Quotidiano'

«È naturale che volessi fare io il ministro con delega alle Pari opportunità. Faccio politica, sarebbe strano il contrario. Ma io aiuterò Maria Elena Boschi, che non invidio». Parola di Alessandra Moretti, ex portavoce del Pd, al nostro Franco Bechis.

La parlamentare rosica ma sarebbe stata perfetta per quel ruolo, visto che non vuole fare torti a nessuno. È di sinistra ma in passato s'è candidata in una lista locale farcita di berlusconiani. È stata fedelissima di Pier Luigi Bersani e adesso stravede per Matteo Renzi. Insomma: pur di fare carriera, pari opportunità per tutti.