PIÙ CHE UN VERTICE, UN BARATRO! - TUSK, PRESIDENTE UE: ''IL PIANO BREXIT DELLA MAY NON FUNZIONERÀ. SE NON TROVIAMO UN'INTESA A OTTOBRE È INUTILE FARE IL SUMMIT DI NOVEMBRE'' - MACRON SU FARAGE E COMPANY: ''I BREXITERS SONO DEI BUGIARDI CHE HANNO PORTATO IL PAESE AL REFERENDUM E SE NE SONO ANDATI SUBITO'' - MAY: ''IL MIO PIANO È L'UNICA SOLUZIONE CREDIBILE''. MA LA SCOZZESE STURGEON CHIEDE DI RINVIARE LA BREXIT SE NON SI RAGGIUNGE UN ACCORDO

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  1. BREXIT: TUSK, IL PIANO MAY NON FUNZIONERÀ

THERESA MAY

(ANSA) - Il piano della premier britannica Theresa May per un accordo con l'Ue per la Brexit "non funzionerà" in alcuni punti chiave. Lo ha detto il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk in conferenza stampa al termine del vertice informale dei leader a Salisburgo.

 

  1. BREXIT:TUSK,SENZA INTESA OTTOBRE NO A SUMMIT NOVEMBRE

 (ANSA) - "Senza un accodo di massima al vertice europeo di ottobre, non ci sarà il summit straordinario di novembre. Se invece si riusciranno a fare passi avanti, allora torneremo a riunirci con un vertice straordinario il 17 e 18 novembre". I nodi restano l'Irlanda e il mercato unico. Lo afferma il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk.

may macron

 

 

  1. BREXIT: MAY, MIO PIANO È UNICA SOLUZIONE CREDIBILE

 (ANSA) - La premier britannica Theresa May ha difeso il suo piano negoziale per un accordo sulla Brexit, come "l'unica proposta seria e credibile" sul tavolo. Citata dai media britannici dopo il vertice di Salisburgo, May ha risposto alle riserve espresse dal presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, dicendosi comunque convinta che dal summit sia emersa "la volontà di trovare un accordo".

 

  1. BREXIT: STURGEON INVOCA RINVIO USCITA IN CASO DI 'NO DEAL'

TUSK JUNCKER

 (ANSA) - Nicola Sturgeon, leader indipendentista scozzese e first minister del governo locale di Edimburgo, invoca un rinvio della Brexit - rispetto alla data fissata dalla premier conservatrice Theresa May e approvata dal parlamento britannico del 29 marzo 2019 - nel caso di un mancato accordo finale entro novembre nei negoziati con Bruxelles. Andare avanti con il divorzio sarebbe "assolutamente sconsiderato", tuona Sturgeon alla Bbc, sullo sfondo delle notizie di un possibile stallo negoziale che rimbalzano dal vertice Ue di Salisburgo e della bocciatura da parte di Donald Tusk di alcuni "punti chiave" del piano di proposte messo sul tavolo dalla May.

 

La premier scozzese, da sempre contraria alla Brexit, auspica un fronte compatto almeno dei partiti di opposizione britannici in favore di un rinvio, in mancanza di certezze, e polemizza con May che giusto in queste ore ha escluso qualunque proroga della trattativa o procrastinazione dei termini di uscita del Regno dall'Ue: "Non è un'opzione", ha tagliato corto l'inquilina di Downing Street.

 

  1. BREXIT: MAY, PRESTO NUOVA PROPOSTA GB SU IRLANDA

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 (ANSA) - La premier britannica Theresa May prova a venire incontro alle riserve dell'Ue sul suo piano per un'intesa sulla Brexit annunciando "presto nuova proposte" sul futuro dei confini fra Irlanda e Irlanda del Nord. Tutti "siamo d'accordo che non ci può essere un accordo" di divorzio "senza un backstop legalmente vincolante", a garanzia del mantenimento di una frontiera aperta in Irlanda, ha detto May da Salisburgo: solo che questo backsop non può separare l'Ulster dalla Gran Bretagna e "dividere il Regno Unito in due territori doganali".

Nicola Sturgeon e Theresa May