POLVERE DI CINQUESTELLE - VIRGINIA RAGGI CERCA I SOSTITUTI DI CARLA RAINERI E MARCELLO MINENNA MA L’ANTICORRUZIONE METTE NEL MIRINO ALTRI COMPONENTI DELL’AMMINISTRAZIONE DI ROMA - SALTA L’ARRIVO DI BEPPE GRILLO A ROMA - DELLA NOMINA DELLA RAINERI E DI QUELLA DI SALVATORE ROMEO (RESPONSABILE DELLA SEGRETERIA DELLA RAGGI) SI OCCUPERÀ ANCHE LA PROCURA DI ROMA


carla raineri

Da www.lastampa.it

 

Virginia Raggi al lavoro per scegliere i sostituti di Carla Raineri e Marcello Minenna, il capo di gabinetto e l’assessore al Bilancio che hanno dato le dimissioni ieri assieme ai vertici di Ama e Atac. «Stiamo valutando personalità di grande rilievo e caratura, già oggi daremo un primo segnale», dice la sindaca in giunta. E aggiunge: «Siamo determinati a lavorare per il bene della città. Queste dimissioni non ci spaventano. Diamo fastidio ai poteri forti ma siamo uniti e determinati».

  

GRILLO NON VA A ROMA 

Nel primo pomeriggio è intanto sfumata la discesa in campo di Beppe Grillo, atteso nella capitale tra lunedì e martedì prossimi per aiutare Virginia Raggi a superare l’impasse determinata dalle dimissioni: il leader del Movimento 5 stelle avrebbe dovuto incontrare il direttorio e la stessa sindaca ma la notizia del ripensamento è stata confermata dallo staff.

 

L’ANAC VAGLIA ALTRE NOMINE 

RAGGI RAINERI

Ci sarebbero altre posizioni di componenti dell’amministrazione capitolina, secondo quanto appreso dall’ANSA, al vaglio dell’Autorità anticorruzione. Il consiglio dell’Autorità le valuterà al più presto nel corso di una delle prossime riunioni, quasi certamente già la prossima settimana

 

DAL CAOS POLITICO AL TRIBUNALE 

Manca legalità nell’amministrazione di Roma? «Diciamo che un magistrato se ne va...», ha detto ai cronisti l’ex capo di gabinetto, Carla Raineri, arrivando in Campidoglio e prima di ribadire che le sue dimissioni sono arrivate «prima della revoca, che non è ancora intervenuta. Non incontrerò il sindaco, sono venuta soltanto a prendere le mie cose. Quando arriverò a Milano scriverò le ragioni per cui ho preso questa decisione».

 

virginia raggi beppe grillo a porta a porta

Della nomina del magistrato, di quella di Salvatore Romeo (responsabile della segreteria della Raggi) e dei loro emolumenti si occuperà probabilmente la settimana prossima anche la procura di Roma: sul tavolo dei pm arriverà infatti l’esposto annunciato da Fratelli d’Italia che ipotizza il reato di abuso d’ufficio.

  

LE OPPOSIZIONI ACCUSANO: «POCA TRASPARENZA» 

Sale, nel frattempo, la temperatura della polemica politica. «Dopo la tempesta di ieri - posta su facebook Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia - i grillini, ancora tramortiti, dicono che studieranno i curricula e selezioneranno i migliori per sostituire i big dimissionari. La stessa identica cosa che avevano detto due mesi e mezzo fa. E sappiamo come è andata a finire...».

nicola fratoianni

 

«Ieri - ricorda il senatore pd Stefano Esposito - Rettighieri è intervenuto in conferenza stampa per spiegare le ragioni delle sue dimissioni dall’Atac, denunciando pressioni politiche subite dall’assessore Meleo. Siamo davanti a un comportamento scorretto e molto grave per chi, come il M5S, ha fatto della trasparenza e dell’onestà la propria bandiera». Anche per Nicola Fratoianni, dell’esecutivo nazionale di Sinistra Italiana, «lo spettacolo che in questi giorni sta offrendo la giunta Raggi è francamente poco edificante. Da chi aveva annunciato una rivoluzione in nome della propria differenza ci saremmo aspettati altro».