PORN IN THE UK! - LA LIBERTINA MA IPOCRITA INGHILTERRA GRIDA ALLO SCANDALO: “I BAMBINI GUARDANO IL PORNO SU INTERNET” - SECONDO UNO STUDIO, I 4/5 DI RAGAZZI E RAGAZZE DI 16 ANNI VISITANO REGOLARMENTE SITI PER ADULTI (E ALLORA?), MENTRE UN TERZO DEI BAMBINI DI 10 ANNI HA GIÀ VISTO IN RETE ‘’MATERIALE ESPLICITO’’ (BASTA UN’EDICOLA) - LA QUESTIONE È ARRIVATA ADDIRITTURA IN PARLAMENTO, MA GLI OPERATORI DEL WEB NON NE VOGLIONO SAPERE DI METTERE FILTRI PIÙ STRINGENTI…


Dal "Daily Mail"
http://bit.ly/ImsFpv

PORNO ONLINE

DAGOREPORT

AMATORI DEL PORNO AMATORIALE

I risultati di uno studio scuotono l'Inghilterra. Fra i ragazzi e le ragazze di 16 anni, quattro su cinque visitano regolarmente siti pornografici, mentre un terzo dei bambini di 10 anni ha visto materiale esplicito. Molti addirittura sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche per disintossicarsi dal porno online.

Una questione molto sentita nel Paese, e che è arrivata addirittura in Parlamento. Un esponente dei Tory, Claire Perry, ha chiesto filtri più stringenti e più accessibili alle famiglie per proteggere i propri bambini. Un'altra parlamentare conservatrice, Andrea Leadsom, ha raccontato di essere rimasta molto colpita quando suo figlio le ha detto quanto lo scambio di materiale pornografico tramite chiavette usb nella sua scuola fosse diffuso.
Il Primo ministro David Cameron dice di aver già contattato i principali operatori di internet, che si sono però rifiutati di applicare filtri più stringenti.

GAIA LIGHT CAM GIRLS MET LADIES

Miranda Suit, fondatrice della campagna "Safermedia", ha definito come «cavie» i più giovani di questa generazione: «Nessuno sa come sopravvivranno a questo attacco senza precedenti al loro sviluppo sessuale».

AMATORI DEL PORNO AMATORIALE

Il 12% degli adolescenti hanno visto le proprie foto più intime circolare nella propria scuola, diffuse magari per ripicca dopo la fine di un rapporto amoroso.

La maggiore preoccupazione è che internet possa diventare un veicolo utilizzato da chi vuole adescare minori per poi incontrarli e abusare di loro di persona.

A quanto pare, più della metà dei ragazzi che visita abitualmente siti pornografici proviene dalla "middle-class" o comunque da famiglie benestanti. Probabilmente perché sono quelli che hanno di più la possibilità di maneggiare un computer da soli.