POSTA! - CARO DAGO, TENIAMOCI IL BUON MARIO, ALMENO FINO A CHE NON SI STUFA. IL MIRACOLATO GIUSEPPI DI COLPO SI ERA TROVATO A STRINGERE LE MANI DEI CAPI DI STATO DEI PIÙ IMPORTANTI PAESI DELLA TERRA SENZA ALCUN MERITO, SI È SENTITO UN PREDESTINATO, UN UNTO DAL SIGNORE E ADESSO TROVA IMPENSABILE RITORNARE AI SIPARIETTI DI PROVINCIA E PROVA A TROVARE UN FILO DI LUCE SULLA RIBALTA - MANCINI SI DOVEVA DIMETTERE IL GIORNO DOPO LA PARTITA PER UN ERRORE IMPERDONABILE COMMESSO...
-Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, calcio, grande vittoria della Nazionale con la Turchia: 3-2. A questo punto ci meritiamo il Mondiale se non altro come squadra di raccattapalle...
RPM
Lettera 2
Caro Dago, Ucraina, Zelensky: "Da negoziati segnali positivi ma non ci fidiamo". Di quale dei due "dittatori"? Putin, Erdogan o entrambi?
Claudio Coretti
Lettera 3
Caro Dago, l'amministrazione Biden sta valutando la possibilità di fornire all'Ucraina altri 500 milioni di dollari in aiuti. Zelensky sarà in estasi: finalmente arrivano i missili!
Casty
Lettera 4
Dopo la débâcle per lo spareggio mondiale, non ho assistito alla partita più inutile della storia contro la Turchia. Ma se dopo l'europeo pareggi con Bulgaria, Irlanda, Svizzera e perdi contro la Macedonia 66ima nel ranking Fifa, non meriti di qualificarti.
Se al 92imo di una partita che vale il mondiale effettui due sostituzioni, spezzi gli equilibri di una partita che si apprestava ad andare ai tempi supplementari. Un errore di valutazione imperdonabile che perfino un allenatore di un campetto di periferia non avrebbe commesso.
Se apri la strada al colpo del k.o. inflitto degli avversari in maniera così naiv, ti devi dimettere dall'incarico il giorno dopo. Trapattoni, Lippi, Prandelli eccetera si dimisero per molto meno. Ma Mancini non si tira indietro, Gravina lo ha blindato con un contratto milionario. Ha detto che continuerà a dare una mano come Ct. Insomma, lo vedremo aggiustarsi il ciuffo sulla panchina della nazionale ancora per lungo tempo.
Impeto Grif
Lettera 5
Caro Dago, Usa avvisano americani: «Mosca potrebbe "trattenervi" in Russia». Forse per provare agli europei che quello che compreranno pagando in rubli è veramente gas?
Berto
Lettera 6
Per noi Italiani la responsabilità è sempre di qualcun altro. Ippolito concepì negli anni 60 il primo piano strategico in Europa per la produzione di energia attraverso centrali nucleari. Fu fatto fuori dalla politica. Abbiamo centrali nucleari francesi lungo i confini che producono energia che importiamo a caro prezzo.
Nessun governo poi diversificò le indispensabili fonti di approvvigionamento rifiutando, per un malinteso spirito ecologico, ogni impegno nazionale nello smaltimento dei rifiuti o di iniziative per la estrazione di gas nel mediterraneo, sfruttato da altri che rivendono a noi il prodotto.
Oggi tutti esperti di politica internazionale! Non entro nel merito di una vicenda sulle cui responsabilità solo il tempo e i tribunali per crimini di guerra potranno fare chiarezza, ma non è accettabile che nel 2022 si possa colpire a freddo una nazione di 40 milioni di abitanti mirando sistematicamente obiettivi civili e massacrando senza ritegno donne e bambini!
Lettera 7
Caro Dagos, Biden, falco pellegrino serafico, con Putin in fase di ripiego, può cantare vittoria: Zio Sam torna in sella; la N.A.T.O. è ribattezzata "forza di pace"; Putin è agli sgoccioli; fatto fuori lui, si tornerà ai fasti eltsiniani.
Il mainstrean, che nega che il mainstream esista (come si vede a occhio nudo dalla compattezza a ranghi serrati su Russia putiniana e vaccini alla Speranza, con annesse epurazioni dei presunti o veri né-né e cariche della polizia a ondate di forza ondulatoria: niente né-né, niente no no, niente nì nì: solo sì), può unirsi al giubilo, allo scampato pericolo, al ritorno alla normalità - del Great Reset in corso.
I negazionisti del Great Reset corrano a dare la ferale notizia che non c'è nessun Great Reset ai poveri miliardari illuminati e illusi di Davos, resettisti da resettare. Solo qualche domanda, da noi piccola gente con data di scadenza vaccinica: chi paga il biglietto d'ingresso nell'Ue all'Ucraina - 46 milioni di abitanti! -, che salta tutti i parametri ex Maastricht come premio fedeltà all'Alleanza Atlantica, di cui non ancora fa parte?
E tutto s'aggiusta come, quando, a che prezzo di favore, col petrolio in arrivo via mare dagli U.S.A.? I pezzi grossi pronosticano che ci aspettano anni e anni di recessione grave, nel senso di decrescita infelicissima: e di seguito, fame, nel senso di fame.
Ma niente paura: per Stefano Cappellini, Francesco Merlo, Antonio Caprarica, ecc..., sarà solo una salutare astensione dall'intelligenza - non siate rei di uso non autorizzato delle meningi, gente!
Raider
P.S. Il prof. Alessandro Orsini è citato dalla Tass! - pensate che scandalo! Un uomo che abbia il coraggio di dissentire dalla versione ufficiale del Pensiero Unico non dovrebbe esistere da noi e non fare notizia all'estero, oh voi care vestali della libertà di parola!
E che dire di Biden, che arruola San Giovanni Paolo II nella N.A.T.O.? Scemo di guerra, pazzo guerrafondaio e/o blasfemo mistificatore, da catto-radical che finanzia i movimenti abortisti?
Lettera 8
Caro Dago, ma la violenza non dovrebbe restare fuori dal Dolby Theatre, il luogo dove ogni anno vengono assegnati gli Oscar? Quindi chi porta la violenza là dentro, viola le regole della "comunità", esattamente come succede sui social. Inutile girarci attorno, Will Smith va punito con la revoca dell'Oscar e con il divieto di partecipare alla cerimonia almeno per un decennio. Il minimo sindacale se si vuole essere seri e se le regole devono valere per tutti.
Jlisse Greco
Lettera 9
Caro Dago, ancora un po' di semantica utile a dividere i buoni dai cattivi. Per esempio, i ricchi americani si chiamano "imprenditori di successo" mentre quelli russi si chiamano "oligarchi".
[Il Gatto Giacomino]
Lettera 10
Caro Dago, Ucraina, la ministra Lamorgese: "Il flusso dei profughi cala". Ohibò, non vorremmo che non fossero accolti bene... C'è qualche magistrato pronto ad aprire un fascicolo?
Simon Gorky
Lettera 11
Caro Dago, Ucraina, Kiev chiede missione Onu a Chernobyl. Eh sì, perché i culoni del Palazzo di Vetro vanno a contaminarsi per far contento Zelensky!
Bobby Canz
Lettera 12
Caro Dago, Turchia, il presidente Erdogan, ieri, prima dell'inizio dei colloqui tra Mosca e Kiev: "La pace non ha perdenti". Meglio del Papa!
Licio Ferdi
Lettera 13
Caro Dago, Nazionale, Televideo: "Successo nel test contro la Turchia" (3-2). Il test di caz che ci ha fatto restare a casa anche per questo Mondiale?
Lino
Lettera 14
Caro Dago, Ucraina, il Papa: "Si fermi guerra mostruosa e selvaggia". Abbiamo capito, Francesco preferisce i duelli piacenti e ordinati: schiena contro schiena, 20 passi, ci si gira e ognuno spara un colpo con la propria pistola...
Elia Fumolo
Lettera 15
Caro Dago,
è veramente delirante il documento redatto dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica che vorrebbe che gli insegnanti nelle scuole cattoliche siano buoni cristiani. È il medioevo che ritorna; dove andremo a finire, con le scuole ebraiche che pretenderanno insegnanti israeliti e le scuole islamiche che vorranno i musulmani?
L. A. Voisin
Lettera 16
Caro Dago, Ucraina, Il Fatto Quotidiano: "Putin trasloca a Sud". Avrà sentito Draghi dire “Dobbiamo riconoscere che esiste una questione Meridionale"?
John Reese
Lettera 17
Caro Dago, anche oggi Conte fa i capricci del bambino al quale hanno tolto il giocattolo! Ma c'è qualcuno, oltre il suo ego, che lo prende sul serio come leader politico?
Definitivamente guariti Zingaretti e Bettini, anche Travaglio sembra essere sulla via della guarigione dalla "contite acuta" che lo ha colpito nei mesi scorsi...
FB
Lettera 18
Caro Dago
Permettimi un piccolo sfogo sul tuo disgraziato sito che, più passa il tempo, più sembra essere l’unica oasi di confronto e libero pensiero.
Non so se ci hai fatto caso ma, dall’inizio della guerra in Ucraina, le reti televisive che più si sono distinte nel nenennismo e nel giustificazionismo all’aggressione sono state quelle Mediaset che hanno spaziato dall’aperto “collaborazionismo” di Fuori dal Coro (“lodevole” la trasmissione dei filmati propagandistici russi sui bambini ucraini addestrati alla guerra) al “ponderato” dubbio di Nicola Porro e alle ipocrisie buoniste della Palombelli.
Ma tant’è, capisco che debbano render conto al loro azionista di maggioranza che, al di la di tanta sbandierata libertà di pensiero, paga loro lo stipendio. Mi stupiscono di più, invece, le posizioni di Rai 1 e Rai 3 che, ormai genuflesse perennemente a Radio Vaticana, confondono costantemente (im)moralità cattolica con la politica.
Una lode al duo Mentana/Fabbri, invece, che, finalmente, fanno un’informazione corretta, professionale e, soprattutto, intellettualmente onesta. Perdona lo sfogo, che non credo pubblicherai, ma avertelo scritto mi ha fatto sentire meglio.
Con la stima di sempre
Escamillo
Lettera 19
Caro Dago, il prof Alessandro Orsini ha querelato Andrea Romano che lo aveva definito "Pifferaio della propaganda di Putin". E il deputato Pd chi si crede di essere? Il trombettiere della propaganda di Biden?
Kevin DiMaggio
Lettera 20
Caro Dago, riscaldamento globale, Gianmaria Sannino, responsabile del Laboratorio di modellistica climatica dell'Enea: "Da una nostra simulazione, con un aumento della temperatura di 5 gradi, avremo un innalzamento dei mari di 80 centimetri, un metro, situazione non gestibili dalle città costiere".
Ma questo dove vive? Fa le simulazioni quando a Venezia il 90% delle volte non riescono ad azzeccare (e non di poco!) né l'ora esatta né l'esatto livello in centimetri raggiunto dal picco dell'acqua alta con una previsione eseguita solo poche ore prima? E il lui ha il coraggio di sparare i numeri di una previsione fatta con 78 anni di anticipo? Ma che razza di scienziati abbiamo nei laboratori? Quelli della sfera di cristallo?
Ricky
Lettera 21
Caro Dago
Non so chi sia il sig. Gianluca De Rossi del Messaggero ma qualcuno lo avvisi che con i Cambiamenti Climatici l’uomo c’entra molto molto poco.
Non lo dico io ma scienziati del calibro di Antonino Zichichi che hanno sentenziato che sui Cambiamenti Climatici, appunto, le attività umane (antropiche) incidono per il 5%.
Il resto è dovuto a fenomeni naturali legati al sole che si modificano da millenni e millenni. Dice nulla che il nome Groenlandia vuol dire Terra Verde mentre ora è solo un ghiacciolo?
Si dà il caso che molti e molti anni fa la grande isola (continente) era effettivamente una foresta unica. Studi De Rossi, studi.
Cordiali saluti.
Piero
Lettera 22
Caro Dago,
Il Nepal è il paese più povero dell'Asia, vive praticamente di turismo e dei soldi mandati dagli emigrati alle famiglie.
La voce più importante dell'industria turistica è quella delle spedizioni internazionali sull'Himalaya.
L'Ucraina chiede ai nepalesi di negare i permessi alle spedizioni russe, che sarebbe per l'economia del paese l'equivalente del disastro che provocherebbe il taglio del gas russo all'Italia.
Della serie: "Se facciamo la fame noi dovete farla anche voi"!? Spero che si possa dire che l'Ucraina sta chiedendo troppo.
Giovanna Maldasia
Lettera 23
Dago darling, ah sapere se c'è un rapporto tra i grandi potentati finanziari Black Rock e Black Stone da una parte e la Pietra Nera della Mecca dall'altra parte. E chissà quanti misteri correlati al "Money makes the world go round" ci sono dietro la guerra Russia-Ucraina. Misteri che non saranno mai rivelati dall'inutile "Scarica l'App per restare sempre aggiornato". Ossequi
Natalie Paav
Lettera 24
A proposito di autostrade e al suo AD che fa il fenomeno dicendo a Briatore di andare a visitare i cantieri vorrei dire che si deve vergognare a dire poco. Non sono un fan di Briatore ma ben venga se si parla di questa assurdità che sono le autostrade liguri.
Migliaia di ore di coda negli ultimi 3 anni e chissà quante in arrivo e devi anche essere contento perché "lavoriamo per la tua sicurezza"!! E i 25 anni nei quali non hai fatto UNA manutenzione facendo utili miliardari?
Questa parte della faccenda andrebbe indagata un po' meglio secondo me, è assurdo che passi sotto silenzio e che nessuno, NESSUNO, abbia pagato un solo centesimo per questo. Dagospia pensaci tu!!
Lettera 25
Caro Dago,
a mio avviso, i calciatori che hanno mollato la Nazionale in anticipo hanno coscientemente compiuto un atto di estrema "generosità", incanalando su di loro le critiche e la rabbia dei tifosi, preservando il C.T. e gli altri compagni di squadra.
Probabilmente ritengono che il loro "sacrificio" (leggi tradimento) sia incompreso esattamente come quello di Giuda, senza il quale non si sarebbe mai compiuto il disegno divino...
Gualtiero Bianco
P.S.: è vero che Mancini ha dato il consenso alla fuga, ma è anche vero che Gesù disse a Giuda: "Quello che devi fare, fallo al più presto".
Lettera 26
Egregio sig. Dago.
Odio farlo (dare ragione a Conte)... Ma in effetti a cosa serve aumentare le spese militari quando quelle che hai bastano e avanzano per fronteggiare tutti i paesi del mondo esclusi i veri avversari e cioè Russia, Cina, e volendo anche India, Pakistan e Corea del Nord che, avendo l'atomica sono inattaccabili??
Con i soldi risparmiati compriamo farina, petrolio, gas ecc. Ci rendiamo effettivamente più indipendenti da questi paesi e le sanzioni saranno realmente efficaci.
Distinti saluti
Antonio
Lettera 27
Caro Dago, Covid, risale la curva dei bimbi ricoverati: +23% in sette giorni. Il tutto mentre il ministro Speranza continua a braccare gli over 50 non vaccinati...
Furio Panetta
Lettera 28
Egregio Dago,
in questi giorni aumentano sul tuo sito i poco lusinghieri apprezzamenti di alcuni lettori su Draghi e le piazzate di alcuni facinorosi in varie città.
Per certi versi alcune rimostranze potrebbero essere condivise, ma bisognerebbe poter indicare delle alternative. Mi chiedo: quale Primo Ministro degli ultimi trent'anni potrebbe essere indicato come fonte di ispirazione? In tutto il Parlamento o in tutto il paese esistono oggi personalità che possiamo additare come superiori o almeno validi sostituti?
Guardiamo gli ultimi e soffermiamoci sul miracolato Giuseppi che qualche anno fa avrebbe avuto difficoltà a farsi ricevere dal Presidente della sua provincia e di colpo si è trovato a stringere le mani dei capi di stato dei più importanti Paesi della Terra senza alcun merito e senza alcuna esperienza.
Si è sentito un predestinato, un unto dal Signore e naturalmente adesso trova impensabile e terribilmente ingiusto ritornare ai siparietti di provincia e prova a trovare un filo di luce sulla ribalta.
Teniamoci il buon Mario, almeno fino a che non si stufa.
Cordialità.
Sanvic