PRESTO, DATE IL SALARIO MINIMO A PEPPINIELLO APPULO! – STANDO ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2022, GIUSEPPE CONTE È IL LEADER PIÙ POVERO DELLA POLITICA ITALIANA: 24.359 EURO LORDI IN TOTALE (MENO DI 1.400 EURO NETTI AL MESE) –  PRIMA DELL’ELEZIONE A DEPUTATO, L'AVVOCATO CON LA POCHETTE ERA SCESO A REDDITO ZERO: NON HA PERCEPITO NEANCHE UN EURO DI STIPENDIO DA PRESIDENTE DEL M5S, SE NON RIMBORSI SPESA – TRA LE PROPRIETA' DELL'AVVOCATO DEL POPOLO, UNA CASA A CAMPO DE’ FIORI E UNA JAGUAR...

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Estratto dell’articolo di Franco Bechis per www.open.online

 

giuseppe conte foto di bacco (3)

Anche il leader del Movimento cinque stelle, Giuseppe Conte, ha depositato alla vigilia di Natale la sua dichiarazione dei redditi 2023, relativa ai compensi percepiti nel 2022. E con un reddito complessivo di 24.359 euro lordi è senza dubbio il leader politico italiano più povero visto che quella cifra equivale a un netto mensile di poco inferiore ai 1.400 euro, di poco superiore al salario minimo che Conte avrebbe voluto introdurre per legge. Resta però ancora da attendere la dichiarazione dei redditi di Antonio Tajani [...]

 

In realtà prima di essere eletto deputato nell’ultima campagna elettorale Conte era a reddito zero, in condizione di potere chiedere il reddito di cittadinanza. Infatti, dal 13 ottobre 2022 percepisce l’indennità parlamentare, che oggi è di 10.435 euro lordi al mese per tutti. Quindi la dichiarazione dei redditi di Conte è equivalente ai soli circa due mesi e mezzo corrisposti dopo l’elezione dalla Camera dei deputati.

 

giuseppe conte alla camera voto sul mes

Negli altri 9 mesi e mezzo dell’anno il leader del Movimento cinque stelle non ha dunque percepito manco un euro di stipendio. Ed evidentemente Conte per assumere la guida del movimento politico fondato da Beppe Grillo non ha percepito alcun compenso, salvo eventuali rimborsi spesa che non devono essere inseriti nella dichiarazione dei redditi.

 

Nella sua dichiarazione dei redditi riporta una deduzione per l’abitazione principale di 2.327 euro e altri oneri deducibili per 7.127 euro (rientra in questa categoria ad esempio l’assegno divorzile). A questi aggiunge 1.652 euro di detrazioni di imposta, metà delle quali sono dovuti ai bonus per la ristrutturazione di casa.

 

giuseppe conte 2

Le tasse pagate nel 2022 quindi ammontano ad appena 1.776 euro, 148 euro al mese: una pressione fiscale solo del 7,2% rispetto al reddito imponibile. Nonostante il reddito zero prima di entrare in Parlamento, non si può dire che Conte fosse nullatenente. Ha la proprietà, infatti, di un appartamento non lontano da Campo de’ Fiori ed è sua anche una Jaguar del 1996 con 320 cavalli fiscali

 

Non essendo ancora stata depositata la dichiarazione dei redditi dell’editore e imprenditore della sanità, Antonio Angelucci (Lega), la palma del più ricco del Parlamento resta ancora saldamente in mano al leader di Italia Viva, Matteo Renzi, che nella sua dichiarazione dei redditi 2023 ha indicato un reddito complessivo di 3 milioni e 217 mila euro, superiore di oltre 600 mila euro a quello già milionario della dichiarazione del 2022.

giuseppe conte olivia paladino foto di bacco
giuseppe conte in versione barbie
giuseppe conte risponde a giorgia meloni sul mes 10