LA PRIMA SPACCATURA NELLA FORZA ITALIA POST-CAV VA IN SCENA A MILANO – AL MUNICIPIO I DEL CAPOLUOGO LOMBARDO SI È RICOSTITUITO IL GRUPPO FORZISTA, FORMATO DA TRE CONSIGLIERI PROVENIENTI DA FDI E MILANO POPOLARE. PECCATO CHE CI FOSSE GIÀ UN CONSIGLIERE AZZURRO: SI CHIAMA GIAMPAOLO BERNI FERRETTI E HA DECISO DI NON UNIRSI AGLI ALTRI TRE: “SONO STATO NOMINATO DAL COMMISSARIO REGIONALE SORTE, NON È QUESTO IL MODO DI ONORARE LA MEMORIA DI BERLUSCONI…”
-Estratto da www.open.online
Primi segnali di tensione all’interno di Forza Italia dopo la morte di Silvio Berlusconi, proprio nel centro di Milano, dove i consiglieri forzisti del Municipio 1 fanno volare i primi stracci.
[…] ieri Forza Italia Milano aveva annunciato che «nel Municipio 1 di Milano si è ricostituito il gruppo di Forza Italia: è formato dal capogruppo Federico Benassati, da Stefania Ambrosini e Stefania Bonaccorsi, provenienti rispettivamente da Fratelli d’Italia e da Milano Popolare».
Peccato però che nel Municipio 1 un consigliere di Forza Italia c’era già e si chiama Giampaolo Berni Ferretti, non proprio entusiasta della novità che gli è piombata sulla testa.
Il consigliere non sarebbe stato avvertito da nessuno dei nuovi arrivi e ha deciso così di non unirsi alla nuova comitiva: «Io sono capogruppo del gruppo Misto/Forza Italia in Municipio 1 e sono stato nominato dal commissario regionale Alessandro Sorte Presidente della Consulta degli amministratori locali di Forza Italia. E di questo gruppo non ne sapevo nulla nonostante i miei colleghi consiglieri abbiano da tempo i miei contatti».
I telefoni invece sarebbero stati silenti fino all’ultimo, lasciando spazio solo all’amarezza di Berni Ferretti: «Di sicuro non mi sembra sia questo il modo di onorare la memoria del Presidente Silvio Berlusconi fresco di sepoltura. Specialmente in una Milano che ha sempre più bisogno di una alternativa seria di centrodestra a una maggioranza di centrosinistra che a Palazzo Marino fa fatica anche ad assicurare il numero legale».