PRIMI PASSI VERSO IL DISGELO - ALCUNI FUNZIONARI RUSSI PARTECIPERANNO AL VERTICE DELL'ASIAN-PACIFIC ECONOMIC COOPERATION, CHE SI TERRÀ A SAN FRANCISCO LA PROSSIMA SETTIMANA, IN CUI E’ PREVISTO L’INCONTRO TRA JOE BIDEN E XI JINPING - NEGLI INCONTRI PRELIMINARI AL VERTICE, CINA E STATI UNITI SOSTENGONO DI AVER RAGGIUNTO “RISULTATI POSITIVI” SUL CLIMA: PECHINO SI E’ IMPEGNATA A DIVENTARE “CARBON NEUTRAL” ENTRO IL 2060 - CINA E USA INTANTO AUMENTANO I VOLI PASSEGGERI DIRETTI DA 48 A 70 A SETTIMANA…
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'FUNZIONARI RUSSI SARANNO A VERTICE APEC DI SAN FRANCISCO'
(ANSA) - NEW YORK, 08 NOV - Alcuni funzionari russi parteciperanno al vertice dell'Asian-Pacific Economic Cooperation che si terrà a San Francisco la prossima settimana. Lo riporta il San Francisco Chronicle citando un funzionario del Dipartimento di Stato. Al vertice dell'Apec ci saranno il presidente Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping.
CINA, CON GLI USA RAGGIUNTI 'RISULTATI POSITIVI' SUL CLIMA
(ANSA) - PECHINO, 09 NOV - I colloqui sul cambiamento climatico tra Cina e Stati Uniti, guidati dai rispettivi inviati speciali Xie Zhenhua e John Kerry, si sono conclusi ieri a Sunnylands, in California, con "risultati positivi". Secondo una dichiarazione rilasciata oggi dal ministero cinese dell'Ecologia e dell'Ambiente, le due parti "si sono impegnate in uno scambio di opinioni globale e approfondito e hanno ottenuto risultati positivi nello sviluppo della cooperazione e dell'azione bilaterale contro il cambiamento climatico". I rappresentanti dei due maggiori produttori di gas serra al mondo si sono visti prima della Cop28 di Dubai, prevista a fine mese
Pechino e Washington hanno concordato di "agire di concerto per il successo della conferenza Cop28", ha aggiunto il ministero. La riunione promossa dall'Onu si terrà negli Emirati Arabi Uniti alla fine del mese, nuova tappa di confronto per allargare il consenso e agire contro il riscaldamento globale. La Cina, il più grande produttore di gas serra al mondo, si è impegnata a raggiungere il picco delle emissioni di anidride carbonica entro il 2030 e a diventare carbon neutral entro il 2060, schivando allo stato le maggiori pressioni occidentali per definire obiettivi più ambiziosi.
Ieri lo stesso ministero cinese ha a sorpresa presentato un ampio piano, pur se vago sui target, sulla riduzione delle emissioni di metano, Sono previste misure di cattura e riuso per riciclare fino a sei miliardi di metri cubi di gas rilasciato dalle miniere di carbone entro il 2025.
Pechino si è inoltre impegnata a tagliare l'uso del gas flaring (associato all'estrazione di petrolio e fonte chiave di emissioni di metano) nell'estrazione di energia, oltre ad adottare appositi accorgimenti per ridurre le perdite. Ha inoltre proposto linee guida dedicate al riutilizzo di oltre l'80% dei rifiuti zootecnici, altra importante fonte di generazione di metano, sempre entro il 2025.
CINA E USA AUMENTANO DA 48 A 70 VOLI I SETTIMANALI DIRETTI
(ANSA) - PECHINO, 09 NOV - Cina e Usa aumentano i voli passeggeri diretti da 48 a 70 a settimana, ultimo segnale promettente in vista del summit di San Francisco tra i presidenti Xi e Biden. Secondo il network statale Cctv, ciascuna parte può da oggi contare su 35 collegamenti fino alla primavera del 2024. In base all'Amministrazione dell'aviazione civile cinese, tra i vettori nazionali coinvolti figurano Air China, China Eastern, China Southern, Hainan Airlines e Sichuan Airlines. La mossa "favorirà la ripresa costante dei voli tra Cina e Usa in base alla domanda del mercato e darà più opportunità a livello individuale e agli scambi economici e commerciali".