PUTIN DAL LETTONE AL TAVOLONE - FRANCESCO MERLO: “IMPERIALISTA E MACHO, ESIBISCE IL TAVOLO COME LE TRUPPE AL CONFINE DELL'UCRAINA. VUOLE FAR SENTIRE MACRON PICCOLO PICCOLO E RENDERE MINUSCOLA LA SUA GRANDEUR" - "COME SEMPRE, L'ARREDAMENTO È ANCHE MENTALE. I MOBILI-SIMBOLO DELLA SATRAPIA ORIENTALE DI PUTIN, PER DIMENSIONI E GUSTO, SOMIGLIANO A QUELLI DELLA SATRAPIA POPULISTA DELL'OCCIDENTALE TRUMP. LA SCIENZA DELLA POLITICA DIVENTA STUDIO DI SATRAPIA COMPARATA…”
-Delicati equilibri diplomatici.#Putin #Macron #MacronPutin pic.twitter.com/rf7lbsyFS4
— Scenarieconomici (@scenarieconomic) February 8, 2022
Caro Merlo, il tavolo di Putin e Macron al Cremlino fa pensare a Gogol: "In Russia tutto ama presentarsi in grandi proporzioni: montagne, foreste, steppe, e visi, labbra e piedi". Anche Bolshoi, il teatro, vuol dire grande.
Linda Panzeri - Lecco
Risposta di Francesco Merlo
Forse è vero che nel passaggio dal lettone di Putin, che Berlusconi rese famoso, al tavolone di Putin, che Macron sta rendendo famoso, c'è anche la continuità della Russia di Gogol. Ma Putin, imperialista e macho , esibisce il tavolo come esibisce le truppe al confine con l'Ucraina.
E usa il tavolone come la poltrona a sacco su cui il capufficio faceva sedere Fracchia: vuole far sentire Macron piccolo piccolo e rendere minuscola la sua grandeur .
Come sempre, l'arredamento è anche mentale. Ci faccia caso: i mobili-simbolo della satrapia orientale di Putin, per dimensioni e gusto, somigliano a quelli della satrapia populista dell'occidentale Trump. La Scienza della Politica diventa studio di Satrapia Comparata.