QUANDO FRAU ANGELA ERA COMUNISTA: ECCO LA FOTO DELLA MERKEL IN DIVISA DELLA DDR (TRA I SIMBOLI CHE LA GERMANIA VUOLE VIETARE)


Alessandro Carlini per "Libero"

merkel in divisa

Mentre in Germania si propone di mettere fuori legge i simboli del passato comunista, ecco che spunta la foto della cancelliera Angela Merkel con la divisa della gioventù comunista della Ddr. Un'immagine in bianco e nero, scattata nel 1972, ritrae una 17enne Merkel (allora si chiamava ancora Kasner) in uniforme da giovane volontaria civile, con tanto di bustina in stile militare in testa.

merkel giovane

«Questa donna in uniforme è oggi la nostra cancelliera», «spara» il tabloid Bild, che pubblica la foto scattata da una compagna di scuola dell'attuale leader, Sonja Felssberg. Merkel cammina al centro di un gruppo di studentesse della scuola superiore Hermann Matern di Templin, al suo fianco un ufficiale dell'esercito popolare della Ddr.

UNA GIOVANE ANGELA MERKEL jpeg

L'uomo è responsabile della formazione nel campo per la difesa civile: tutti gli studenti liceali nella Ddr erano obbligati a partecipare a questi campi di formazione per essere ammessi all'esame di maturità. «Anche la giovane Angela», spiega la Bild. Felssberg ricorda quei giorni: «La nostra formazione per la difesa civile si è svolta a scuola.

Dormivamo in dieci per stanza sui letti a castello. Di giorno abbiamo imparato a cucire nella maniera corretta le ferite aperte e a mettere i feriti nella posizione di sicurezza. Più o meno quello che si impara oggi nei corsi della Croce rossa tedesca. Allo stesso tempo dovevamo orientarci con bussola e carte nei boschi o arrampicarci e superare degli ostacoli».

La foto arriva dopo altre rivelazioni, in questo caso in un libro, sul passato comunista di Angela. Sono tutti colpi alla sua immagine. Tanto più se vengono resi noti mentre l'Unione di Cdu e Csu che sostiene la cancelliera sta verificando la possibilità di vietare per legge simboli e divise della Ddr come già avvenuto per quelli della dittatura nazista.

ANGELA MERKEL

L'iniziativa è nata come risposta a una recente manifestazione che si è tenuta a Berlino, in cui diverse persone hanno sfilato con le divise dell'Nva, l'esercito popolare della Ddr, e in uniformi della Stasi, polizia politica e servizi segreti del regime comunista controllato dalla Sed, il partito socialista unificato di Germania.

Nonostante siano passati oltre 23 anni dalla caduta del Muro, in Germania l'elaborazione del «passato diviso» è ancora in pieno corso. Lo dimostra, tra l'altro, l'aumento registrato negli ultimi anni delle richieste, da parte dei cittadini, di visionare i rapporti della Stasi all'interno degli archivi statali, che vengono costantemente rifinanziati dal governo della Merkel.