A QUANDO L'INVASIONE DELLE CAVALLETTE SE VINCE IL "NO" AL REFERENDUM? - PURE L'AGENZIA DI RATING FITCH PREVEDE SFRACELLI, COME L'AMBASCIATORE USA - BERSANI NON CI STA E S'INCAZZA CON GLI AMERICANI: "PER CHI C'HANNO PRESO? UNA GRAVE INGERENZA"


 

1. Allarme Fitch (dall'Ansa)

fitch ratings

 

Dopo l'endorsment dell'ambasciatore americano ("una vittoria del no terrebbe lontani gli investitori stranieri dall'Italia") arriva anche l'allarme di Fitch sulle turbolenze che potrebbero seguire a una eventuale vittoria del no.

 

Ogni turbolenza politica o problemi nel settore bancario che si possano ripercuotere sull'economia reale o sul debito pubblico, potrebbe portare a un intervento negativo sul rating dell'Italia. Lo ha affermato il responsabile rating sovrani per Europa Medio Oriente di Fitch, Edward Parker, a una conferenza a Londra, secondo quanto riferisce Bloomberg. "Se ci fosse un voto 'no', lo vedremmo come uno shock negativo per l'economia e il merito di credito italiano", ha dichiarato, come si legge sul sito online di Reuters.

 

2. Bersani si ribella (da Huffingtonpost)

INVASIONE CAVALLETTE

 

Protesta anche Pier Luigi Bersani: "Le parole dell'ambasciatore americano sono cose da non credere. Per chi ci prendono?" dice conversando con i cronisti in Transatlantico. "Aver allestito un appuntamento come se fosse un giudizio di Dio, un fatto cosmico, darà fiato alla speculazione finanziaria e a chi vuol mettere le mani sul nostro sistema. Chi ha il potere di farlo deve raffreddare il clima" aggiunge l'ex segretario dem.

BERSANI

 

"Il giorno dopo ci sveglieremo come il giorno prima, con gli stessi problemi, le stesse opportunità e con il governo che abbiamo adesso, checchè ne dicano le agenzie di rating. Teniamo i piedi per terra". Secondo i deputati M5S in commissione Affari costituzionali ed Esteri, "quello dell'ambasciatore statunitense a Roma ci sembra un intervento irrituale e appare come una grave ingerenza negli affari interni di un altro Paese".