QUATTRO SARTI IN PADELLA  - DI MAIO: “LA SUA ESPULSIONE DAL M5S E’ UN ATTO DOVEROSO, LA VALUTERANNO I PROBIVIRI” – E CASALINO SI DIFENDE SUL CASO DELLA PARLAMENTARE COINVOLTA NELLA RIMBORSOPOLI 5 STELLE: "SI E’ NASCOSTA DIETRO IL MIO NOME. SARTI ACCUSAVA IL FIDANZATO, LE HO DETTO DI DENUNCIARE” (VIDEO) – I PM: "IRRILEVANTE SENTIRE CASALINO"

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Da ansa.it

di maio di maio

 

Scoppia il caso Sarti nel Movimento cinque stelle. Le dimissioni della deputata dalla presidenza della Commissione Giustizia della Camera sono un "atto doveroso", dice il vicepremier dopo l'annuncio della parlamentare M5s per la richiesta di archiviazione della sua denuncia ai danni dell'ex fidanzato. Di Maio spiega che per quanto riguarda l'espulsione dal Movimento si dovrà attendere la valutazione dei probiviri. "Credo - aggiunge Di Maio - che l'espulsione sia doverosa".

 

Di Maio sul caso Sarti: "Sue dimissioni atto doveroso"

Giulia Sarti Peter Gomez e Marco Travaglio Giulia Sarti Peter Gomez e Marco Travaglio

 "Sarti si è probabilmente coperta dietro il mio nome con l'allora compagno, se avessi saputo di questi ammanchi o di giri strani l'avrei immediatamente riferito al Capo politico e ai Probiviri. Io non tutelo i parlamentari, ma il Movimento, come sanno tutti". Lo afferma in una nota Rocco Casalino, commentando quanto emerso dalla vicenda della parlamentare M5s Giulia Sarti. Bogdan sta valutando una querela per calunnia o una richiesta civile di risarcimento danni nei confronti della Giulia Sarti. 

giulia sarti giulia sarti

 

"A seguito delle notizie riportate sulla stampa in merito alla richiesta di archiviazione per la querela da me sporta nei confronti di Andrea Tibusche Bogdan, annuncio le mie dimissioni da presidente della Commissione giustizia della Camera e, a tutela del M5S, mi autosospendo". Così, in una nota, Giulia Sarti, portavoce 5S e presidente della Commissione Giustizia. "Preciso che né Ilaria Loquenzi né Rocco Casalino mi hanno spinto a denunciare nessuno, ma si sono limitati a starmi vicino nell'affrontare una situazione personale e delicata".

giulia sarti giulia sarti

Per la Procura di Rimini la deputata M5s Giulia Sarti non fu 'derubata' dall'ex fidanzato Andrea Tibusche Bogdan, 32enne consulente informatico di origini romene. La vicenda era emersa dopo che il nome di Sarti era spuntato nell'elenco delle 'Iene' di deputati M5s che da eletti non avevano restituito gli stipendi al fondo. Sette i bonifici partiti dal conto della Sarti, destinati a quello del Mef, che però risultavano annullati.

 

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Quando fu interrogato dal pm Davide Ercolani, un anno fa, Bogdan spiegò che se aveva agito, sul conto corrente online della deputata, lo aveva fatto con la consapevolezza di lei e avendone le password. Inoltre consegnò alla Procura una chat in cui Sarti gli annunciava la querela per togliersi dall'imbarazzo delle restituzioni 'fantasma'. Per il procuratore capo, Elisabetta Melotti e il pm Ercolani, che hanno firmato la richiesta di archiviazione, dunque non vi furono reati

 

GIULIA SARTI GIULIA SARTI

Bogdan sta valutando una querela per calunnia o una richiesta civile di risarcimento danni nei confronti della Giulia Sarti. 

 

Casalino e Ilaria Loquenzi non sono stati sentiti nell'indagine su Bogdan. Né gli inquirenti intendono in futuro interrogare il portavoce di Palazzo Chigi e la responsabile comunicazione dei 5 Stelle. È quanto si apprende da fonti della Procura riminese. La loro audizione sarebbe stata ritenuta irrilevante: nel fascicolo si indagava su una presunta sottrazione di somme e non su chi, come emergerebbe da alcune chat agli atti, avrebbe detto alla deputata cosa fare.

ROCCO CASALINO ROCCO CASALINO

 

 

(ANSA) Rocco Casalino e Ilaria Loquenzi non sono stati sentiti nell'indagine su Andrea Tibusche Bogdan, l'ex compagno della deputata M5s Giulia Sarti. Né gli inquirenti intendono in futuro interrogare il portavoce di Palazzo Chigi e la responsabile comunicazione dei 5 Stelle. È quanto si apprende da fonti della Procura riminese. La loro audizione sarebbe stata ritenuta irrilevante: nel fascicolo si indagava su una presunta sottrazione di somme e non su chi, come emergerebbe da alcune chat agli atti, avrebbe detto alla deputata cosa fare.M5s: Casalino, vicenda Sarti chiarita, io non c'entro

 

luigi di maio casaleggio di battista casalino luigi di maio casaleggio di battista casalino

 (ANSA) "La vicenda mi sembra ormai chiarita del tutto". Così Rocco Casalino, parlando ai cronisti davanti a Palazzo Chigi, torna sulle polemiche successive alle dimissioni di Giulia Sarti da presidente della Commissione Giustizia. "Davanti a diversi testimoni - aggiunge Casalino - ricordo di aver ricevuto la telefonata di Sarti mentre ero al comitato. Visto che lei mi disse che era colpa del compagno, io le risposi di denunciarlo. Tutto qui, avrei fatto lo stesso con chiunque. Lo ha chiarito anche lei stessa: immagino che, avendo un rapporto con il suo fidanzato, ha cercato una scusa. Ma da me - ribadisce il portavoce del premier - ovviamente nessuna richiesta, non c'entro nulla. L'ha raccontato a tante persone, non solo a me, che non era colpa sua ma del suo compagno"

GIULIA SARTI ANDREA DE GIROLAMO BOGDAN TIBUSCHE GIULIA SARTI ANDREA DE GIROLAMO BOGDAN TIBUSCHE

 

(ANSA) Le dimissioni di Giulia Sarti? "Non posso che prendere atto di una decisione presa in assoluta trasparenza. Emerge un fatto per il quale le dimissioni erano un atto immediatamente consequenziale: così è stato". Lo dice il ministro Alfonso Bonafede conversando coi cronisti alla Camera "Mi sembra ci sia solo da prendere atto di una cosa che a quel punto doveva accadere visto ciò che è emerso o quello che si sta accertando". E sul presunto intervento di Rocco Casalino replica: "Mi pare che sia tutto assolutamente trasparente, le dichiarazioni di Sarti non lasciano equivoci".

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