QUEL VECCHIO PASTASCIUTTARO DI BILL CLINTON ARRIVA A ROMA E SI ATTOVAGLIA DA VLADIMIRO PER GUSTARSI UNA CACIO E PEPE – IL PIATTO E’ STATO PERIZIATO PRIMA DAL SUO ASSAGGIATORE PERSONALE, PERCHÉ LA SICUREZZA NON È MAI TROPPA. L’EX PRESIDENTE USA HA SPAZZATO VIA COME UN PITONE ANCHE DEL PESCE E DELLE VERDURE AL FORNO. INVECE CHE ALLE 21,30 SI E’ ALZATO DA TAVOLA ALLE 23. OGGI L'UDIENZA DAL PAPA CON TRIGLICERIDI E COLESTEROLO FUORI CONTROLLO…

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Estratto dell’articolo di Niccolò Dainelli per leggo.it

 

bill clinton da vladimiro

Una toccata e fuga a Roma. Un viaggio non per tutti: 48 ore nella Capitale dagli Stati Uniti. Ma, del resto, con quel nome e quel cognome, Bill Clinton (77 anni) non può essere un turista qualunque. Ma l'appuntamento è di quelli davvero irrinunciabili: un'udienza privata con Papa Francesco.

 

Ma prima di un incontro così importante, previsto per la giornata di oggi a un orario top secret, anche l'ex presidente degli Stati Uniti non ha saputo resistere alle prelibatezze della cucina italiana e, nello specifico, romana.

 

Bill Clinton è apparso in uno storico ristorante del centro di Roma, in via Aurora 33, accompagnato da una quindicina di uomini tra scorta personale e alcuni poliziotti in borghese, ma soprattutto l'assaggiatore personale perché la sicurezza non è mai troppa.

 

L'ex presidente degli Stati Uniti, passato alla storia, tra i tanti successi personali, anche per lo scandalo sexygate con Monica Lewisky, ha scelto Vladimiro, famoso per le cene con l'ambasciata americana, come se abbia voluto giocare in casa, anche oltre oceano. E, una volta seduto al tavolo, ha voluto assaggiare un piatto tipico (e popolare) della cucina romana: una cacio e pepe. Dopo averla fatta assaggiare all'incaricato, si è gustato il piatto di pasta prima di passare alla seconda portata a base di pesce e verdure al forno.

 

«Ci era stato detto che sarebbe andato via massimo alle 21:30 e invece si è alzato dal tavolo alle 23, vuol dire che ha apprezzato», racconta un cameriere. «Una persona squisita - continua -. Nonostante la sua importanza e la sicurezza che lo marca a uomo, ci ha voluto ringraziare personalmente e non si è risparmiato con le foto ricordo. Spero torni presto».

bill clinton da vladimiro

 

Adesso, però, è tempo di pensare all'incontro speciale con il Papa, prima di far ritorno in America. 

 

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