QUIRINALE DELLE MIE TRAME - SECONDO “IL FATTO”, NON SOLO DI MAIO, ANCHE SALVINI HA INCONTRATO IN UN APPARTAMENTO NEL CENTRO DI ROMA ELISABETTA BELLONI: “SARAI LA CANDIDATA DI TUTTI AL SETTIMO SCRUTINIO" - “LEI DÀ LA SUA DISPONIBILITÀ E POI SAREBBE STATO PROPRIO DRAGHI A TELEFONARLE PER CONGRATULARSI VISTO CHE L'ACCORDO SEMBRAVA FATTO” – ‘’NELLA NOTTE NON BASTERÀ L'ENDORSEMENT DI BEPPE GRILLO: VETI E CONTROVETI FANNO CADERE LA CANDIDATURA DI BELLONI’’

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Giacomo Salvini per “il Fatto quotidiano” - Estratto

 

CONTE SALVINI

…Su Casini invece è proprio il presidente del Consiglio a mettere il veto. Resta il nome di Belloni: Salvini lo fa al premier che accetta, anche se malvolentieri. Il leghista esce dall'incontro con Draghi con la consapevolezza di poter trovare la "quadra" sul capo dei servizi.

 

Ma Salvini vuole conoscerla e quindi, tramite i suoi intermediari, le chiede un incontro. Prima è Conte a chiamarla e poi il leader della Lega e il capo del Dis, a quanto risulta al Fatto, si vedono in un appartamento nel centro di Roma.

 

LUIGI DI MAIO E ELISABETTA BELLONI A PRANZO

Convenevoli, qualche cenno alla politica estera ma poi si arriva al dunque: "Potresti essere la candidata di tutti" è la frase con cui si congeda Salvini. Lei dà la sua disponibilità e poi, secondo quanto raccontato ieri dal Corriere, sarebbe stato proprio Draghi a telefonarle per congratularsi visto che l'accordo sembrava fatto. Che ci fosse un patto lo dimostra anche la riunione a tre - Conte, Letta, Salvini - alla Camera delle ore 19.

CASINI DRAGHI

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È tutto fatto. Salvini esce davanti alle telecamere prima dei tg delle 20 e annuncia una "presidente donna in gamba", Conte si felicita per "un'apertura su un presidente donna". Anche Meloni è convinta. Letta è cauto, sa che i primi nemici li ha in casa. E così è: da quel momento Guerini e Di Maio si esprimono contro la candidatura di Belloni, Renzi va in tutte le tv per sparare contro di lei e anche Forza Italia si stacca. Nella notte non basterà l'endorsement di Beppe Grillo: veti e controveti fanno cadere la candidatura di Belloni.

ELISABETTA BELLONI FRANCO GABRIELLI