"FERITA DI CRISTO COME UNA VAGINA". E' ARTE PAGATA DA NICOLA ZINGARETTI - FRANCO BECHIS SI SCAGLIA CONTRO IL GOVERNATORE DEL LAZIO CHE FA PIOVERE SOLDI (700MILA EURO L’ANNO) SULLA CASA DELLE DONNE - "SICCOME QUESTO CAPOLAVORO DELLA LETTERATURA ERA STATO OFFERTO GRATIS, ORA LO RIMBORSA ZINGARETTI CON I SOLDI DEI CONTRIBUENTI LAZIALI. E PENSARE CHE LA RAGGI CHIEDEVA ALLE FEMMINISTE CHE OCCUPANO ABUSIVAMENTE DA ANNI LA BELLEZZA DI 880 MILA EURO DI FITTI MAI VERSATI"
-Franco Bechis per iltempo.it
Per fare dispetto a Virginia Raggi che voleva legalita' il leader Pd fa piovere soldi sulla Casa delle donne (700 mila euro l'anno) mentre il sindaco di Roma chiedeva alle femministe che occupano abusivamente da anni un edificio Atac la bellezza di 880 mila euro di fitti mai versati.
E' l'ultimo scandalo che ha al centro la Regione Lazio di Nicola Zingaretti, e nasce con una scusa inventata ad arte: il finanziamento servirebbe a retribuire l'attività sociale fatta dalle femministe occupanti abusive, che in 14 stanze ospitano alcune donne- qualcuna con figli- che hanno subito violenza fra le pareti domestiche.
Si tratta di una scusa perché la Raggi ha già trovato casa pubblica per le poverette e pure le equipe professionali pagate dal comune di Roma che le seguirebbero per portarle gradualmente a una vita normale e indipendente (lo scopo è questo, non tenerle in un immobile occupato per consentire alle femministe guidate dall'ex parlamentare comunista Maura Cossutta di fare politica lì dentro).
Con i soldi di Zingaretti dunque non si aiutano le donne che hanno subito violenza, ma le attività svolte dalle occupanti nella casa delle donne. Gran parte (corsi di yoga e di pilates, o di tecnica vocale, e massaggi) sono pagate da chi ne usufruisce, così come il laboratorio di sartoria che vende i propri prodotti. Il resto sono incontri, convegni e spettacoli più o meno d'arte tutti più o meno politicizzati. Sul sito Internet della associazione Lucha y Siesta che gestisce la casa ne campeggiano tre. Uno di questi è “Corpi impuri, il tabù delle mestruazioni”.
L'autrice è Marinella Manicardi, che fa una scoperta sensazionale sulle ferite di Cristo dopo la crocifissione. Lei si chiede infatti “perché le tre religioni monoteiste: cattolica, ebraica e mussulmana considerano il corpo mestruato della donna, la donna, un corpo impuro. Perché impuro? Mentre il corpo insanguinato del Cristo è sinonimo di santità e la sua ferita sul costato assomiglia straordinariamente a un sesso femminile: un caso?”.
Siccome questo capolavoro della letteratura era stato offerto gratis, ora lo rimborsa Zingaretti con i soldi dei contribuenti laziali. Solo per fare un dispetto alla Raggi e al senso di legalità della sindaca di Roma che il presidente della Regione Lazio fatica proprio a capire...