"IO HO LAVORATO AL PORTO E VEDERE QUESTA GENTE CHE ARRIVA DA RETE4 E FA QUESTE COSE..." - BEPPE GRILLO ROMPE IL SILENZIO SULLA TANGENTOPOLI NELLA SUA GENOVA CON UN PAIO DI BATTUTE SCIALBE DURANTE UNO SPETTACOLO A TORINO: “SPINELLI? SE LO SENTI PARLARE FA IL GENOVESE, MA È CALABRESE. SE NON HAI L’INFLESSIONE GIUSTA AL PORTO NON TI CAGA NESSUNO. UNA VOLTA RUBAVANO TUTTI. MA NESSUNO S’È MAI FATTO RICCO. AL MASSIMO, UNA CASA A MONTOSIO” – “SOFFRO D’INSONNIA. ED È PER L’INSONNIA CHE HO CREATO IL MOVIMENTO. AVESSI FATTO ALTRO…”

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Estratto dell’articolo di Lodovico Poletto per www.lastampa.it

 

BEPPE GRILLO CON I VISORI

No, non è «un altro» Beppe Grillo. S’alza il sipario del teatro Colosseo per il suo spettacolo “Io sono un altro” e va dritto al punto. Quello che tutti si aspettano stasera da lui. «Genova: io arrivo da una terra che non so più come considerarla».

 

Gioca sulla sua città, la patria del mugugno, sulla Genova delle crociere. Ed ovviamente del porto. Dice: «Una volta si rubava, al porto. Rubavano tutti. Ma nessuno s’è mai fatto ricco. Al massimo ti facevi la casa a Montosio. Poi è cambiato tutto…».

 

Sul palco è tornato il Grillo pre cinque stelle e parte lancia in resta all’attacco dell’ultimo scandalo italiano para politico. Made in Liguria, ça va sans dire. «Io sono cresciuto nel porto. Conosco cosa succedeva nel porto, mio padre aveva un’attività. E Io ho lavorato al porto. E vedere questa gente che arriva da Rete 4 (il riferimento è al governatore Toti, ndr) e fa queste cose…».

 

giovanni toti aldo spinelli

[…] Poteva mancare un riferimento a Mister Spinelli […]? […] «Quello se lo senti parlare fa il genovese, ma è calabrese. Lo fa perché se non hai l’inflessione giusta lì al porto non ti caga nessuno». Applausi.

 

[…] Gioca sull’ironia e denuncia il malcostume […]. Spiega, a suo modo, come va da quelle parti: «Io arrivo, prendo una concessione e, per miracolo, la riempio di container. Perché il valore non è quel che c’è dentro, ma sono i container stessi. C’è un’emergenza container…». E i soldi? «Compri una concessione ti fai i miliardi e vai a fare investimenti immobiliari».

 

Il Movimento è sullo sfondo. Ed è il passato. «Soffro d’insonnia. Ed è per l’ insonnia che ho creato il Movimento». Pausa teatrale. «…avessi fatto altro». Applausi bis. […]

BEPPE GRILLO E GIUSEPPE CONTE AL CONVEGNO SULL INTELLIGENZA ARTIFICIALE 3

 

[…] Risate poche. «Siamo un covo di grillini» scherza all’inizio della serata qualcuno in platea. «Siamo quelli che ancora ci credono. E se soltanto lui tornasse, quella (la Meloni, ndr) non andrebbe da nessuna parte».

 

Vabbè. Il Capopopolo adesso è lanciato. Automobili. Auto elettriche. «Vi annoiate» domanda. «Se volete faccio in po’ di battute: cazzo cazzo culo culo». Risate. Ma poi si torna al mondo nuovo. Al Grillo pensiero. Genova e lo scandalo al porto sono già dimenticati. Anzi, no. Sono sullo sfondo. In altri tempi avrebbe affondato la lama nella carne dello scandalo. Oggi no. Ma questa è Torino, non Genova.

BEPPE GRILLO - IO SONO UN ALTRO
MARCO BUCCI - ALDO SPINELLI - GIANLUIGI APONTE - GIOVANNI TOTI
toti signorini copia
beppe grillo