"IL NEGOZIATO FRA ISRAELE ED HAMAS POTREBBE ESSERE A UN PUNTO DI SVOLTA" - ANTONIO TAJANI: "IL MOVIMENTO ISLAMICO HA RICEVUTO UNA PROPOSTA DI MEDIAZIONE CHE SE ACCETTATA PERMETTEREBBE DI ABBASSARE IL TONO DELLO SCONTRO MILITARE CON LA CONTEMPORANEA LIBERAZIONE DI OSTAGGI ISRAELIANI E PRIGIONIERI PALESTINESI" - NETANYAHU È STRETTO NELLA MORSA: SE NON PROCEDE CON L’OFFENSIVA, L’ULTRADESTRA LO ABBANDONA. MA SE ATTACCA, LO MOLLANO USA E MODERATI (BENNY GANTZ HA DETTO: “GLI OSTAGGI SONO PIÙ IMPORTANTI”)
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(ANSA) - "Nelle ultime ore molti segnali indicano che il negoziato indiretto fra Israele ed Hamas potrebbe essere a un punto di svolta": lo afferma il ministro degli Esteri Antonio Tajani che è da oggi in Arabia Saudita dove partecipa a una serie di incontri sulla guerra a Gaza e in generale sulla crisi in Medio Oriente.
"Il movimento islamico ha ricevuto una proposta di mediazione che se accettata permetterebbe di abbassare il tono dello scontro militare con la contemporanea liberazione di ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi", ha aggiunto il titolare della Farnesina.