RAGGI CALANTI SUL CAMPIDOGLIO - BUONUSCITA DA 48 MILA EURO PER LA EX SINDACA CHE GUIDERA’ L’OPPOSIZIONE A GUALTIERI IL QUALE NON LE CONCEDERÀ NESSUN RUOLO DECISIONALE, NEMMENO SUL DOSSIER EXPO 2030 - CALENDA, ABBIAMO SCHERZATO: IL LEADER DI AZIONE NON SI FARA’ VEDERE IN AULA GIULIO CESARE. HA DECISO DI TENERSI IL POSTO DA EURODEPUTATO E DI CEDERE QUELLO DA CONSIGLIERE…
-L.D.A. per "la Repubblica - Edizione Roma"
Occhi lucidi, sorriso bonario. Ieri l'ex sindaca Virginia Raggi ha salutato per un'ultima volta il suo ufficio. Quindi, salita nell'auto blindata che la scorta da quando il Campidoglio ha abbattuto le villette dei Casamonica al Quadraro, si è allontanata da palazzo Senatorio. Da quella che per cinque anni abbondanti è stata la sua casa. Il tempo di un selfie con un fan e poi via. Con il proposito, però, di tornare in consiglio comunale, occupando gli scranni dell'opposizione già bazzicati in era Marino.
Il neosindaco Roberto Gualtieri non le concederà nessun ruolo decisionale, nemmeno sul dossier Expo 2030. Ma dovrà riconoscerle l'indennità di fine mandato che le spetta per legge. Stando al bilancio 2020, l'ultimo approvato dall'Assemblea capitolina, all'ex prima cittadina spettano 47.852,99 euro. Fino all'ultimo centesimo. Una cifra in realtà da aggiornare, visto che la somma non tiene conto dei mesi di consiliatura del 2021 che verranno registrati nel prossimo rendiconto capitolino.
A votarlo non ci sarà Carlo Calenda. Il leader di Azione ha deciso di tenersi il posto da eurodeputato e di cedere quello da consigliere. L'annuncio è arrivato ovviamente su Twitter, piattaforma che l'ex ministro dello Sviluppo economico frequenta con assiduità: « Potrei ricoprire entrambi i ruoli. Ma non lo farò, come ho detto ai romani prima del voto. Cederò il mio posto a Francesco Carpano che è stato il corrindatore del programma e che merita di entrare in consiglio. Andate a vedere il suo profilo. È un giovane fuoriclasse».
La decisione di Calenda, arrivato terzo scavalcando Virginia Raggi nelle ultime fasi dello spoglio, ha scatenato il centrodestra. Rimasti con tutta probabilità scottati dai voti portati via alla coalizione dalla lista civica del numero uno di Azione, gli esponenti di Fratelli d'Italia e Forza Italia attaccano a testa bassa. Ecco il deputato meloniano Francesco Mollicone e la collega forzista Annagrazia Calabria: « Non si può fuggire dagli impegni assunti con i cittadini, lasciandoli senza la rappresentanza di chi hanno onorato con il loro voto». A esprimersi sul caso nel corso del forum ospitato da Repubblica ieri pomeriggio è stato il sindaco Roberto Gualtieri: «Non commento la scelta di Carlo. È legittima, possibile. Giudicheranno i cittadini. Fare sia il parlamentare europeo che il consigliere comunale è molto difficile. O rinunci a fare l'eurodeputato o al Campidoglio». - l.d'a.