RENZI BUSINESS HOLDING – IL NEODIRETTORE DEL “RIFORMISTA” HA MODIFICATO LO STATUTO DELLA SUA HOLDING (“MA.RE.”), TIRANDO DENTRO ANCHE IL FIGLIO 21ENNE, FRANCESCO, CALCIATORE DEL PRATO IN SERIE D, CON UNA QUOTA DEL 10% – LA SOCIETÀ ALLARGA IL VENTAGLIO DI ATTIVITA’: DALL'ASSUNZIONE E GESTIONE DI PARTECIPAZIONI ALLE CONSULENZE, FINO A OPERAZIONI MOBILIARI, IMMOBILIARI, COMMERCIALI, ANCHE IN CAMPO EDITORIALE – IL SENATORE SEMPLICE DI RIAD HA CREATO ANCHE UNA SECONDA HOLDING, SEMPRE INSIEME AL FIGLIO, CHE SI CONCENTRERA’ SU CONSULENZA AZIENDALE, COMUNICAZIONE ED EVENTI...

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Estratto dell'articolo di Angelo Mincuzzi e Roberto Galullo per “Il Sole 24 Ore”

 

matteo renzi nuovo direttore del riformista

Padre e figlio insieme in una holding nuova di zecca che mette ordine alle attività d’impresa. Il padre è Matteo Renzi e il primogenito che lo accompagna nella nuova avventura è Francesco, 21 anni.

 

La nomina alla direzione del quotidiano Il Riformista non è dunque l’unica novità delle ultime settimane per il senatore e leader politico, che il 13 marzo 2023, davanti al notaio di Firenze, Niccolò Turchini, ha variato il nome della sua società – Ma.Re Consulting Srl – in Ma.Re Holding, con sede legale a Roma, a due passi dal Parlamento, e al tempo stesso ha fatto entrare nel capitale sociale con una quota del 10% il figlio, calciatore attualmente in forza al Prato in Serie D.

 

francesco renzi, figlio di matteo renzi

Matteo Renzi conserva comunque nelle sue mani il 90% delle azioni. Nella squadra di calcio del Prato, Francesco Renzi gioca nel ruolo di punta centrale e il sito Transfermarkt gli attribuisce un valore di mercato di 50mila euro. […]

 

Consulting – la società che Renzi aveva costituito come socio unico a Roma il 2 aprile 2021 con un capitale sociale di 10mila euro, era concentrato sulla consulenza direzionale, strategica, aziendale ed industriale alle imprese ed enti. Quello della nuova holding è molto più ampio. Oltre alle precedenti attività, dettagliate ancora meglio, vengono aggiunte, per esempio, l’assunzione di partecipazioni, interessenze in altre società, imprese o enti in Italia o all’estero e anche l’attività editoriale, che con il nuovo incarico di direttore del Riformista, Renzi imparerà - adesso - a conoscere direttamente.

 

matteo renzi con il figlio francesco e la moglie agnese

La holding potrà anche compiere operazioni mobiliari, immobiliari, commerciali, industriali, bancarie e ipotecarie, compresi l’acquisto, la vendita e la permuta di beni mobili, immobili e diritti immobiliari. Potrà partecipare a consorzi, associazioni ed enti, concedere fideiussioni, avalli e garanzie reali per obbligazioni assunte da terzi, sempre che la garanzia corrisponda a un interesse, anche non direttamente patrimoniale della società.

 

Rimane interdetto, invece, lo svolgimento di qualsiasi attività di consulenza finanziaria personalizzata in materia di investimento, il possesso, la detenzione o qualunque diritto su somme di denaro o strumenti finanziari di pertinenza della clientela e lo svolgimento di qualsiasi attività riservate alle banche, agli istituiti di investimento, a intermediari finanziari e a società finanziarie.

 

matteo renzi

Ma.Re Consulting, ora incorporata nella nuova creatura societaria, aveva chiuso il bilancio 2021 con zero euro di fatturato e una perdita di 1.145 euro. La società però, era stata fondata nell’aprile 2021 e dunque il bilancio è relativo soltanto agli otto mesi di attività. Il totale dello stato patrimoniale a fine 2021 ammontava a 12mila euro [...]

 

C’è un’altra novità, però, nella vita del Renzi imprenditore. Il 13 marzo il leader di Italia Viva ha costituito, con un capitale di 10mila euro, un’altra società, la Ma.Re Adv Srl, interamente posseduta dalla holding.

francesco renzi

 

[...]

 

La nuova società è stata costituita il 13 marzo, in contemporanea con l’ingresso di Francesco Renzi nella holding che la controlla. Si occuperà di consulenza e strategia aziendale, rafforzamento della reputazione, supporto alla comunicazione delle aziende ed enti privati, gestione di eventi e – anche in questo caso – di attività editoriale.

 

francesco renzi

Fino all’anno scorso, ma solo per pochi mesi, Renzi era stato membro del board di Delimobil, una holding lussemburghese fondata dall’imprenditore italiano Vincenzo Trani, proprietario di Mikro Kapital, un’altra società lussemburghese, ed ex presidente della Camera di commercio italo-russa.

 

Delimobil doveva quotarsi a Wall Street ma le tensioni Usa-Russia prima e l’invasione dell’Ucraina poi, avevano fatto saltare i piani. Renzi si era dimesso dall’incarico immediatamente dopo lo scoppio della guerra. Nel 2021 Delimobil registrava in bilancio asset per 572 milioni di euro e possedeva quattro società, tutte in Russia, tra le quali Carsharing Russia, valutata 442 milioni di euro.

 

 

 

 

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