L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA È LEGGE: MATTARELLA HA PROMULGATO IL DDL CARO ALLA LEGA, APPROVATO ALLA CAMERA LA SCORSA SETTIMANA – IL CAPO DELLO STATO ERA STATO TIRATO DALLA GIACCHETTA DAL MOVIMENTO 5 STELLE, CHE GLI AVEVA CHIESTO DI NON FIRMARE. MA NON ESSENDO STATA RAVVISATA ALCUNA MANIFESTA INCOSTITUZIONALITÀ, IL PRESIDENTE NON POTEVA NON FIRMARE LA RIFORMA, CHE AL MOMENTO È UNA SCATOLA VUOTA...
-Estratto dell’articolo di Concetto Vecchio per www.repubblica.it
Via libera del Quirinale all’autonomia differenziata. Sergio Mattarella ha firmato il disegno di legge. Non vi erano motivi per non farlo, fanno notare dal Colle, dato che non è stata ravvisata alcuna manifesta incostituzionalità. È durato quindi pochi giorni il vaglio degli uffici all’articolato. Nei giorni scorsi era stato assicurato che l’esame sarebbe stato approfondito come avviene per ogni atto che passa sulla scrivania del Capo dello Stato.
I Cinquestelle avevano tirato per la giacchetta Mattarella, chiedendo di non firmare […]. Una richiesta […] che un Presidente della Repubblica arbitro non può fare propria se non sussistono ragioni d’incostituzionalità.
Da più parti si fa notare che al momento la riforma è una scatola vuota, con le Regioni che di volta in volta dovranno richiedere le materie su cui intenderanno assumere le competenze. In sostanza, la riforma definisce le intese tra lo Stato e quelle Regioni che chiedono l'autonomia differenziata nelle 23 materie indicate nel provvedimento fortemente voluto dalla Lega.