L’AVVOCATO DEI FLOP - IL VOTO ONLINE CHE HA CONFERMATO LO STATUTO DEL MOVIMENTO 5 STELLE HA SGONFIATO IL CIUFFO A GIUSEPPE CONTE: HANNO VOTATO SOLO 38MILA PERSONE, SOTTO LA MANNAIA DEI NUOVI RICORSI - I DIMAIANI TEMONO (MA IN FONDO SPERANO) CHE SIA LA VOLTA BUONA PER LA SCISSIONE. I PARLAMENTARI NON NE POSSONO PIÙ DELL'INCERTEZZA CAUSATA DA PEPPINIELLO APPULO: “SE I DUE TERZI NON RISPONDE E LA BASE È CONFUSA, VUOI FARTI QUALCHE DOMANDA? SE NON TE LA FAI, SIGNIFICA CHE PRECOSTITUISCI UN ALIBI PER COSTRUIRE ALTROVE QUALCOSA”
-Estratto dell'articolo di Conchita Sannino per “la Repubblica”
La mannaia dei nuovi ricorsi che attendono dietro l'angolo, appena dopo la seconda tappa delle votazioni cui è chiamato il Movimento, in settimana. E lo spettro di una frattura definitiva a medio termine. Con Giuseppe Conte, leader ancora formalmente sospeso, che farebbe ciao ciao con le sue truppe verso nuovi lidi. E i dimaiani che lo temono e, insieme, quasi lo sperano.
«Reggere a lungo così non sarà possibile: abbiamo lo scoglio delle amministrative subito, e poi siamo già alla vigilia delle Politiche», taglia corto una deputata di peso, nella domenica in cui si rileggono le percentuali deludenti - 38.735 votanti su 125mila e 200 iscritti - che hanno confermato lo Statuto messo all'indice dal Tribunale di Napoli.
E continua: «Incaponirsi su questo voto on line è stato un boomerang che fa male a Conte e a tutto il Movimento. Se i due terzi dei votanti non risponde alla chiamata e la base è confusa, vuoi farti qualche domanda? Se non te la fai, significa che precostituisci un alibi per costruire altrove qualcosa. Come gli chiedono i suoi, anche in chiaro».
(...) Alcuni deputati e senatori, anche se non di stretta osservanza contiana, lanciano (...) segnali di insofferenza: visto che gli intoppi legali sono troppi, visto che la matassa è ingestibile, perché non staccarsi? Scissione possibile?
«C'è poco tempo - fa notare un fedelissimo del leader - prima di settembre potremmo avere una nuova strada». E le amministrative già portano altre divisioni sui candidati col Pd: da Palermo a Carrara. Fandonie,fanno sapere dallo staff dell'avvocato.
(...) In tutto questo, bisognerà continuare a fare i conti con la vicenda giudiziaria che rischia una torsione anche più pesante. Mentre si apre infatti la settimana che dovrebbe «consolidare » la votazione di Giuseppe Conte come leader - la data sarebbe giovedì, da confermare - l'avvocato Lorenzo Borrè, che assiste i dissidenti napoletani, presenterà le sue nuove impugnazioni dinanzi allo stesso Tribunale civile. E stavolta potrebbe seguire la denuncia penale: per il trattamenti dei dati, "girati" alla piattaforma Sky vote. Su cui ha già promesso battaglia Enrica Sabatini, lady Casaleggio.