L’IRA DI VERONICA – SU INTERNET CIRCOLA LA NOTIZIA (FALSA) CHE LA LARIO DOVREBBE RESTITUIRE 60 MILIONI DI EURO A BERLUSCONI, E L’EX MOGLIE DEL CAV SI INCAZZA: “LE NOTIZIE RIPORTATE OLTRE CHE ESSERE INFONDATE, SI RIVELANO PARTICOLARMENTE INOPPORTUNE IN UN MOMENTO COSÌ DELICATO PER SILVIO BERLUSCONI E PER CHI GLI VUOLE BENE. IL GIORNALISMO, QUELLO VERO, NON DIFFONDE FALSITÀ AL SOLO FINE DI FARE QUALCHE VISUALIZZAZIONE IN PIÙ” – IL SUO COMMERCIALISTA: “CHI CONOSCE I NUMERI, PUÒ AFFERMARE CON CERTEZZA CHE…”
-Estratto dell’articolo di Francesco Grignetti per “la Stampa”
[…] Tra Veronica Lario e il padre dei suoi figli, Silvio Berlusconi, c'è ancora un legame a giudicare dalla reazione furente della signora contro un sito semisconosciuto che aveva "sparato" la notizia che lei dovrebbe restituirgli 60 milioni di euro.
[…] «Le notizie riportate - scrive la signora Lario - oltre che essere infondate, si rivelano particolarmente inopportune in un momento così delicato per Silvio Berlusconi e per chi gli vuole bene. Il giornalismo, quello vero, non diffonde falsità al solo fine di fare qualche visualizzazione in più».
La causa di separazione tra il Cavaliere e la sua seconda moglie in effetti ha tenuto banco sui giornali per molto tempo. Fece scalpore la primissima sentenza del tribunale civile di Milano, quando i giudici le riconobbero un assegno di mantenimento da 100 mila euro al giorno, pari a 3 milioni di euro al mese.
[…] «Vero è che le sentenze, che vanno sempre rispettate, hanno decretato la parziale restituzione delle somme versate a Veronica Lario - dice il suo commercialista, Paolo Costanzo - ma chi conosce i numeri, può affermare con certezza che 60 milioni di euro sono una cifra esageratamente sbagliata e inventata solo per fare qualche click in più».
Aggiunge, il commercialista, che è un falso diffuso «a costo di screditare chi ha invece avuto sempre un comportamento corretto e posto al centro la propria reputazione». Unico dato certo è l'accordo stragiudiziale del febbraio 2020, quando il Cavaliere rinunciò alla restituzione di 46 milioni di euro e lei a sua volta cancellò una contro richiesta di 18 milioni. E da quel momento è pace tra i due ex coniugi.