C’E’ MARETTA AL MINISTERO DELLA CULTURA! “HO PIANTO PER LA SCONFITTA” - MORGAN ROSICA PER LA MANCATA NOMINA (AL SUO POSTO COME CONSIGLIERA PER LA MUSICA DEL MINISTRO SANGIULIANO E’ STATA SCELTA LA DIRETTRICE D’ORCHESTRA BEATRICE VENEZI: "PROVO UN'UMILIAZIONE" – SGARBI ASSICURA: PER LUI UN PROGRAMMA RAI – E MORGAN SI FA PIU’ CONCILIANTE: "ORA SONO LUCIDO, STIMO BEATRICE VENEZI. PRONTO A COLLABORARE"
-Lorenzo De Cicco per repubblica.it
C'è maretta al Ministero della Cultura. E naturalmente i protagonisti sono loro: il ministro Gennaro Sangiuliano, il sottosegretario Vittorio Sgarbi e il cantante Morgan. Il motivo di frizione è legato all'ultima nomina firmata da Sangiuliano: la direttrice d'orchestra (e fan di Meloni) Beatrice Venezi è stata appena arruolata dal dicastero come consigliere speciale per la Musica.
Incarico per cui Sgarbi aveva indicato Morgan, prima in un'intervista a Repubblica e poi parlandone a tu per tu, due giorni fa, col ministro. Il cantante ci è rimasto male. "Ho pianto per la sconfitta", "provo un'umiliazione", ha scritto in un sms spedito a Venezi. Smaltita la delusione, l'ex giudice di X Factor si è però detto disponibile a collaborare. E salterà fuori qualcosa per lui, assicura Sgarbi: "Magari un programma su Rai 1".
Il messaggio di Morgan
La nomina è stata formalizzata ieri. Venezi, classe 1990, direttore ospite dall'Orchestra della Toscana prima e poi direttore principale dell'Orchestra da Camera Milano Classica, è stata nominata consigliera per la musica, incarico di diretta collaborazione con la direzione generale Spettacolo. Morgan, appresa la notizia, le ha spedito questo sms: "Ciao Beatrice, voglio abbracciarti per congratularmi e piangere una sconfitta. La tristezza mi ha stretto il cuore da che ho appreso la notizia della tua nomina e ho provato umiliazione".
La frustrazione per la mancata nomina però è durata poco. "Dopo non più di un'ora mi è tornata la lucida e umana coscienza - aggiunge il cantautore - che tu meriti quel che hai ricevuto e che sei una grande risorsa musicale, la certezza che tu hai slancio energia finezza e maestria, doti tue che la musica oggi merita di ricevere. Ho sentito sempre la tua stima nei miei confronti e voglio dirti che sono a disposizione, anzi non vedo l'ora di poter realizzare imprese al tuo fianco, con la tua direzione e collaborazione, io ci sono. Ti auguro buon lavoro. Morgan".
La mediazione di Sgarbi
Sgarbi assicura che la partita non è finita. E che cercherà di assoldare il sodale Morgan in un altro ruolo: "È naturale che Morgan ci sia rimasto male. Ma ha fatto bene a dire di voler collaborare con Venezi. Avrei potuto assumerlo io come consigliere del sottosegretario, ma non voglio pagare qualcuno per consigli di cui non ho bisogno. Lui è uno operativo, qualcosa si troverà. Penso a un programma su Rai 1 o su Rai 2". Lo stesso Morgan ora si fa conciliante.
E intervistato dall'AdnKronos sostiene di non essere deluso: "Assolutamente no, sono un battitore libero. Voglio mettermi a disposizione del Paese". Magari con un contratto con Mamma Rai. Anche Zucchero tifa per Morgan al Ministero: "Io avrei messo una come Venezi per la musica classica e un altro per l'altra musica. Morgan? Il suo problema è che è un pò umorale, però è geniale. Se per musica si intende solo quella classica, quella 'colta', allora siamo rovinati: saremo sempre indietro, faremo come i gamberi".