C’E’ PROFUMO DI TRUMP E SALVINI SI RIPOSIZIONA PRIMA DI GIORGIA MELONI – IL LEGHISTA HA GIA’ FATTO IL SUO ENDORSEMENT PER IL TYCOON MENTRE LA DUCETTA, VINCOLATA DALLA POSIZIONE ISTITUZIONALE, NON PUO’ SBILANCIARSI ROVINANDO IL RAPPORTO CON BIDEN – I RAPPORTI DI SALVINI CON IL REPUBBLICANO VIVEK RAMASWAMY, MOLTO VICINO A "THE DONALD", E IL POSSIBILE INCONTRO TRA IL “CAPITONE” E TRUMP MAGARI A MARGINE DELLA CONVENTION DI MILWAUKEE…

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Estratto dell’articolo d Paolo Mastrolilli per “la Repubblica”

 

trump salvini

«Salvini? Certo, apprezzo molto quello che sta facendo. Anche il presidente lo stima e sarebbe felice di vederlo, quando la sua agenda lo consentisse». Vivek Ramaswamy, rivelazione delle primarie presidenziali repubblicane, sta correndo da una postazione televisiva all'altra, per promuovere l'agenda di Donald Trump nella "spin room" del dibattito presidenziale di Atlanta.

 

Non è nella lista dei possibili candidati alla vicepresidenza, ma nei corridoi si parla di lui come potenziale capo di gabinetto della Casa Bianca o segretario della seconda amministrazione, se il 5 novembre Trump fosse rieletto. Quando però parli dell'Italia, gli compare un sorriso sulla bocca e si ferma volentieri a chiacchierare.

Ramaswamy era già stato nel nostro paese a marzo, per tenere un discorso alla conferenza "Winds of Change - Towards a Europe of Cooperation", organizzata a Roma dall'Identity and Democracy Party.

joe biden e giorgia meloni al concerto di andrea bocelli g7

 

Poi è tornato all'inizio di giugno in vacanza con la famiglia, e ne ha approfittato per un incontro con il leader della Lega, facilitando una chiamata con Trump. Salvini gli ha espresso il suo sostegno e la solidarietà per i processi, che ha paragonato al trattamente ricevuto da Berlusconi in Italia, e Donald lo ha ringraziato.

 

Questi contatti però stanno creando una specie di derby fra il leader della Lega e la premier Giorgia Meloni, una competizione a chi riesce a creare prima un canale privilegiato con quello che entrambi sperano diventi il prossimo presidente Usa.

IL MESSAGGIO DI DONALD TRUMP PER MATTEO SALVINI

Salvini ha già rotto gli argini, dichiarando pubblicamente di sostenere Trump nelle elezioni del 5 novembre. Così in sostanza ha tagliato i ponti con l'amministrazione americana in carica, ma evidentemente ha pensato che comunque non aveva nulla da perdere […]

 

Meloni invece ha le mani legate dal fatto di essere il capo del governo italiano, obbligata a conservare un rapporto istituzionale con Biden fino a quando sarà in carica, secondo la linea del pragmatismo che ha scelto […] Tra due settimane la premier sarà a Washington per il vertice Nato, che secondo fonti americane «creerà un ponte per l'ingresso dell'Ucraina», ma nello stesso tempo prenderà una posizione forte a difesa del fronte Sud dell'Alleanza, infiltrato da Mosca e destabilizzato dalle migrazioni.

SALVINI TRUMP

 

Meloni non può arrivarci sulla scia di un endorsement a Trump […] e questo apre a Salvini lo spazio per crearsi un rapporto privilegiato prima della sua amica/nemica. Fonti molto autorevoli nella campagna presidenziale del candidato repubblicano non escludono che l'incontro col capo della Lega possa avvenire nel prossimo futuro. Magari a margine della Convention di Milwaukee. […] se Donald verrà rieletto, e il 20 gennaio prossimo Meloni sarà ancora premier, il rapporto con lei verrà stabilito in fretta, perché è nell'interesse di Usa e Italia e per le affinità elettive tra i due. Qualche complicazione però rischia di sorgere proprio per allineare le posizioni su Ucraina e Russia, dove Salvini potrebbe sfruttare il proprio vantaggio.

MELONI TRUMP
JOE BIDEN E GIORGIA MELONI - BILATERALE AL G7 DI BORGO EGNAZIA