SAVONA NON PERDONA – SALTANO LE PRIME TESTE ALLA CONSOB: VIA IL SEGRETARIO GENERALE GIULIA BERTEZZOLO, EX BRACCIO DESTRO DI MARIO NAVA – AL SUO POSTO SAVONA VUOLE PORTARSI IL SUO CAPO DI GABINETTO AL MINISTERO DEGLI AFFARI EUROPEI CARLO DEODATO – IL DIRETTORE GENERALE, IL VICE E IL CAPO DEI LEGALI: LE CARICHE IN SCADENZA – CHE CI FANNO NAVA, IL SUO SUCCESSORE E MASSIMO GARAVAGLIA TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE A UN CONVEGNO A MILANO?
-Marco Antonellis per Dagospia
Savona non perdona: salta la prima testa. E' quella di Giulia Bertezzolo, il Segretario generale: è stata revocata senza troppi complimenti dall'ex Ministro degli Affari Europei, considerato uno degli alfieri dell'italico sovranismo economico (salvo poi fare marcia indietro al cospetto del Colle).
La Bertezzolo fu nominata da Mario Nava nel giugno del 2018 in sostituzione di Gaetano Caputi portato in Consob da Giuseppe Vegas e che ora, come Dagoanticipato nei giorni scorsi, è approdato alla corte del Mef come consigliere del Viceministro leghista Garavaglia.
Al posto della Bertezzolo (che tornerà a Bruxelles insieme a Nava) come Segretario generale Savona vuole Carlo Deodato, suo capo gabinetto agli Affari Europei (Savona ha già proposto il suo nome alla Commissione ed è stato approvato). Ci vorrà comunque del tempo prima dell'insediamento ufficiale perchè Deodato essendo un presidente di sezione del Consiglio di Stato, come tutti i magistrati deve andare "fuori ruolo", ovvero deve essere autorizzato dal Consiglio superiore della giustizia amministrativa.
A giugno intanto scadono sia il Direttore Generale che il Vice DG della Consob; vedremo come si muoverà in questo caso il "governo del cambiamento" chez Savona. In uscita, ad aprile, anche il capo dei legali Consob (Salvatore Providenti).
Da segnalare anche il convegno del prossimo primo aprile a Milano che vedrà insieme Mario Nava (ex presidente Consob) Paolo Savona e Stefano Buffagni. Presente anche Massimo Garavaglia, fresco di richiesta di condanna a 2 anni per turbativa d'asta.