A SCUOLA ERA TIMIDO E BULLIZZATO, POI GLI È ESPLOSO L'EGO E ORA CI TORMENTA IN TV - ALESSANDRO ORSINI, IL PROFESSORE PRO PUTIN CHE INTASA I TALK SHOW SULLA RUSSIA, È FINITO PURE SU "OGGI", CHE LO RACCONTA PARTENDO DALL'INFANZIA - LE ARTI MARZIALI, LA MUSICA PUNK, L’ATTACCAMENTO ALLA FAMIGLIA, IL PADRE LUMINARE DELLA PSICOLOGIA E DOCENTE ALLA SAPIENZA…
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Da "Oggi"
A scuola era timido, bullizzato. È andato via da casa a 18 anni, mantenendosi facendo il cameriere. I luoghi del cuore sono nei dintorni di Chieti in cui si rifugia appena può, dal monastero di San Francesco di Guardiagrele (dove ha scritto parte dei suoi libri) al piccolo comune di Rapino («Il luogo che amo di più al mondo»), l’attaccamento alla famiglia su cui è riservatissimo. E poi la prima volta in tv, il rapporto con il padre, luminare della psicologia e docente alla Sapienza.
Il settimanale OGGI, in edicola da domani, pubblica un ritratto di Alessandro Orsini, il professore più controverso della tv, tra famiglia, infanzia (scriveva racconti alle elementari), adolescenza tra Napoli e Latina, impegno politico nel liceo classico in cui si è diplomato e una passione per il karate (ma anche per full contact e boxe) seconda solo a quella per la musica, specie quella punk: è stato chitarra e voce di una cover band punk dei Ramones.