SE LA BONINO STA SOMMINISTRANDO L’EUTANASIA AL PD, LA BOLDRINI HA CAMBIATO SPIN DOCTOR: ‘NON TUTTI I MIGRANTI POSSONO VENIRE IN ITALIA. PER SALVINI I MIGRANTI SONO GALLINE DI UOVA D'ORO, PERCHÉ SE NON CI FOSSERO PER ACCUSARLI DI TUTTI I MALI, LUI NON AVREBBE PIÙ UNA CARRIERA. PURTROPPO SALVINI E I SUOI COMPARI MI HANNO CUCITO ADDOSSO UN CAPPOTTINO PER DELEGITTIMARMI’
-1. MIGRANTI, LAURA BOLDRINI (LEU) A RTL: "NON TUTTI POSSONO VENIRE IN ITALIA"
Da www.rtl.it
La Presidente della Camera ed esponente di Liberi e Uguali Laura Boldrini, candidata nel collegio di Milano 1 per lo schieramento di Piero Grasso è intervenuta questa mattina in Non stop News, programma di informazione condotto da Pierluigi Diaco, Fulvio Giuliani e Giusi Legrenzi in onda su Rtl 102.5 e in Radiovisione sul canale 36 del dt e sul 750 di SKY, ha toccato tanti temi. In primo piano l'immigrazione tema su cui la Boldrini è da sempre impegnata: "Ho lavorato per 25 anni per le Agenzie Onu e per 5 anni sono stata Presidente della Camera, sono una donna delle istituzione in quanto tale non ho potuto mai concepire che possano venire tutti in Italia.
Questo è il cappottino che Salvini e i suoi compari mi hanno cucito addosso per delegittimarmi. Ogni qualvolta un immigrato commette un crimine, Salvini ha associato il mio nome e questo ha scatenato una campagna di odio contro di me e la mia famiglia senza argini. Ha fatto operazione criminale squadristica direi, perché non ho nulla a che fare con i crimini e i criminali. Per me è chiaro che se un migrante commette un crimine deve risponderne davanti alla legge.
Per Salvini i migranti sono galline di uova d'oro, perché se non ci fossero i migranti contro cui si scaglia ogni qualvolta per accusarli di tutti i mali Salvini non avrebbe più una carriera. A oggi, con la Bossi- FIni incentiviamo l'immigrazione irregolare, perché la legge consente di chiamare a lavorare e regolarizzare ex post chi c'è già in modo irregolare in Italia.
Io ho consigliato di farsi dare ripetizione da Maroni sulla questione, perché rimandare a casa gli irregolari non è così facile perché i Paesi sono obbligati a riconoscere quelle persone arrivate senza documenti altrimenti non si può rimandarle a casa perchè nessuno Stato accetterà quelle persone che non sono state riconosciute, altrimenti deve fare un'isola nel Mediterraneo dove mettere chi non è regolare,
Invece è necessario che si facciano accordi di riammissione con i Paesi da cui provengono gli immigrati irregolari perché poi collaborino per i riconoscimenti. Riguardo poi all'Europa, Io penso che ai Paesi diversi vadano date quote di migranti regolari. La materia migratoria va armonizzata a livello europeo con accordi transnazionali, ma il problema che Salvini e Meloni stanno facendo amicizia con Orban in Ungheria e con il cancelliere austriaco Kurz proprio cioè con chi tra i Paesi Ue rifiuta le quote e danneggia quindi l'Italia. Bei patrioti che sono"- conclude ironicamente Laura Boldrini.
2. FAKE NEWS, LAURA BOLDRINI (LEU) A RTL: "PER OBAMA I SOCIAL UN PERICOLO? SÌ, MA HANNO ANCHE ANTICORPI"
Da www.rtl.it
https://www.youtube.com/watch?v=d8qh4sAgCmA
"Dopo cinque anni di accuse false, di attacchi sul web io ho deciso di denunciare nell'agosto scorso. Ho pensato: io dico ai ragazzi di denunciare i bulli di rifiutare il bullismo e di parlare con i genitori, se poi sto zitta, io che per prima vengo bullizzata, che messaggio do'? Ho denunciato perciò pubblicamente con un post che ha avuto più di sei milioni di condivisioni e ho ricevuto tanti consensi soprattutto di donne che mi hanno esortato a continuare. Ho denunciato alle autorità competenti e da allora il clima è cambiato.
Quando si subisce una violenza bisogna denunciare, non si può consentire un far web che distrugge la vita delle persone", lo ha detto la Presidente della Camera ed esponente di Liberi e Uguali Laura Boldrini, candidata nel collegio di Milano 1 per lo schieramento di Piero Grasso. ospite questa mattina in Non Stop News, programma di informazione condotto da Pierluigi Diaco, Fulvio Giuliani e Giusi Legrenzi in onda su Rtl 102.5 e in Radiovisione sul canale 36 del dt e sul 750 di SKY.
Sul potenziale di influenza negativa delle notizie false , le cosiddette fake news, anche nel periodo di campagna elettorale, Boldrini spiega:" Freedom House, un osservatorio che si occupa della libertà di informazione ha realizzato un rapporto in 18 Paesi su quanto le fake news influenzano la campagna elettorale. Io non so dire se al momento ci sono influenze ma faccio un esempio: Gian Marco Centinaio, capogruppo della Lega al Senato, passa il tempo a scrivere fake news su di me e la mia famiglia, inventando fratelli della sottoscritta che guadagnano compensi mirabolanti.
Ecco, secondo me, c'è un serio problema di classe dirigente, perché se un politico non si occupa dei problemi degli italiani ma lavora per delegittimare l'avversario, alimentando l'odio, questo è estremamente grave. Per questo dico, soprattutto ai giovani, non credete a tutto quello che dice la Rete. Noi abbiamo fatto progetto con la ministra dell'Istruzione Fedeli per le scuole, per educare i bambini e i ragazzi al corretto uso del web e per evitare che la disinformazione in Rete e la falsità facciano danni enormi, che possano danneggiare anche la democrazia. " .
Poi, la Presidente della Camera sottolinea: "La Rete è una risorsa, non la demonizzerei mai, ma certamente va gestita. Tuttavia pensiamo alla mia esperienza: il cappottino cucito addosso su di me da Salvini, è corresponsabile nel suscitare sia attacchi ma anche solidarietà . Tanti e tante rifiutano questo modo di fare politica che è buttare odio sulle persone, addirittura i volontari della Rete che mi sostengono hanno creato una piattaforma digitale che testimonia una reazione positiva all'odio contro di me".
"Lei è d'accordo con Obama che ha detto che i social sono un pericolo per la democrazia?" chiedono ancora i conduttori: " Potrebbero essere un pericolo"- risponde Boldrini - "Ma ritengo che i social hanno anche anticorpi e hanno facoltà di reagire contro la violenza e così nel mio caso l'odio di Salvini contro di me si è in parte trasformato in sostegno, solidarietà e anche in risorse perchè questa piattaforma digitale, che sta sul mio sito web, che i volontari hanno voluto chiamare "Conta su di me", entrano anche dei fondi, delle piccole donazioni. Ciò significa che c'è anche chi si ribella e rifiuta il metodo squadrista messo in atto contro di me"- conclude Boldrini.