SE TRAVAGLIO FOSSE STATO FRANCESE ALL’ELISEO CI SAREBBE ANDATA MARINE LE PEN - UN LETTORE CHIEDE AL DIRETTORE DEL “FATTO”: “COME FA A SCRIVERE CHE CONTE NON SI PUÒ ESPRIMERE SULLE ELEZIONI FRANCESI PERCHÉ È UN EX PREMIER ITALIANO TENUTO A NON INTERFERIRE NELLE ELEZIONI ALTRUI?” - LA RISPOSTA: “IN FRANCIA AVREI VOTATO MÉLENCHON AL PRIMO TURNO E MI SAREI RIGOROSAMENTE ASTENUTO AL BALLOTTAGGIO” - AVVISO AI NAVIGATI: PER CAPIRE COSA PENSA CONTE, BASTA LEGGERE IL SUO GURU TRAVAGLIO...

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Dal “Fatto quotidiano”

MARCO TRAVAGLIO E GIUSEPPE CONTE

 

Caro direttore, come fa a scrivere che Giuseppe Conte non si può esprimere sulle elezioni francesi perché è un ex premier italiano tenuto a non interferire nelle elezioni altrui? Come fa a sostenere che la scelta migliore è quella degli studenti della Sorbona e cioè "né con la peste né con il colera"?

Franco Pelella

 

Risposta di Marco Travaglio

Lo sostengo perché lo penso. In Francia avrei votato Mélenchon al primo turno e mi sarei rigorosamente astenuto al ballottaggio.

macron le pen