SEGNATEVI QUESTA: UN EVENTUALE PARTITO DELLE SARDINE OSCILLEREBBE TRA IL 6 E IL 10% - LO SOSTIENE IL SONDAGGISTA ANTONIO NOTO: “HA UN BACINO POTENZIALE DEL 15%” - IL CONSENSO VIENE PESCATO TRA ELETTORI PD, GRILLINI, SINISTRATI E ASTENUTI - TECNÉ: “SONO UN FENOMENO SENZA PERIMETRO ESATTO NE' LEADER, OGNUNO METTE DENTRO CIÒ CHE VUOLE, A PROPRIA IMMAGINE E SOMIGLIANZA. ADESSO È LA LORO FORZA, ALLA LUNGA PUÒ DIMOSTRARSI UNA DEBOLEZZA”
-Matteo Pucciarelli per “la Repubblica”
E se guardassimo un po' più in là e provassimo a ipotizzare un movimento delle sardine alla prova delle urne? È ovviamente prematuro ma intanto sondaggisti e analisti si stanno già cimentando in questa inaspettata variabile della politica italiana. «Quando abbiamo visto i risultati della nostra rilevazione siamo rimasti stupiti», racconta Antonio Noto (Noto sondaggi).
Il consenso potenziale è alto: il 10% degli intervistati ha risposto che «sicuramente » voterebbe per le sardine; un altro 5% lo prenderebbe in considerazione. La somma è semplice, «un bacino del 15%, moltissimo. Ma la cronaca sembra dare credito a questo dato, viste le manifestazione di Firenze e Milano su tutte», ragiona Noto. Le sardine andrebbero a prendersi consensi da Pd, 5 Stelle e sinistra- sinistra. Cioè l' area di governo.
Tecné ha posto delle domande diverse al proprio campione. Il 21% d' esso conosce e condivide il messaggio politico delle sardine (il 31% è all' oscuro). In una griglia di opzioni di voto completa, cioè non chiedendo direttamente «voteresti le sardine? » ma mettendo il movimento assieme alle altre forze, il risultato è una forbice 3-5%. «Sono un fenomeno senza perimetro esatto, senza leader, dove ognuno mette dentro ciò che vuole, a propria immagine e somiglianza - spiega il direttore scientifico dell' istituto, Carlo Buttaroni Adesso è la loro forza, alla lunga può dimostrarsi una debolezza».
L' ipotetico elettore delle sardine è in maggioranza giovane (34-45 anni) ma non giovanissimo; è impiegato, precario o studente. Su 100 voti, 23 provengono dal Pd, altri 23 dai 5 Stelle, 13 da altri del centrosinistra, 37 dal partito dell' astensione. Un crocevia fondamentale per tastare meglio le sardine saranno le elezioni in Emilia- Romagna: «Un giro di boa utile a capire se c' è stata o meno una identificazione elettorale diretta», dice Buttaroni.
Per Emg-Acqua il bacino ittico potenziale si attesta al 17%. Però, sottolinea il direttore generale di Emg Fabrizio Masia, «questa è una fotografia statica e non una certezza. La corrispondenza in termini di voti tra bacino e realtà spazia da un decimo a un terzo». Quindi le sardine in cabina elettorale possono valere l' 1,7 come poco meno del 6%. Secondo l' analista politico di Quorum-You-Trend Giovanni Diamanti, infine, «la forza di questa piazza è che ha aggregato mondi eterogenei da tempo demotivati. Ma non è detto che la mobilitazione si trasformi in voti, ad esempio quelle ambientaliste non hanno portato voti alle liste verdi».