SERVIZIO ‘’PUBICO’’: “NOEMI A LETTO CON SILVIO DA MINORENNE”


Da Corriere.it

Noemi Letizia da Oggi
Noemi Letizia da Oggi

Sull'affaire Noemi Letizia, mai caduto nel dimenticatoio, arriva l'ennesima dichiarazione che riaccenderà le polemiche sul suo particolare rapporto con Silvio Berlusconi, ex presidente del Consiglio. Ad accendere la miccia stavolta è Francesco Chiesa Soprani, ex agente della "ragazzina" di Casoria, in un'intervista esclusiva che andrà in onda stasera a Servizio Pubblico, il programma di Michele Santoro:

«Noemi mi disse di come conobbe il premier e mi spiegò che quando era minorenne, a Roma, ci fu un rapporto consenziente. Questo segreto non fa male a Noemi, questo segreto fa male agli italiani. Di conseguenza non voglio che l'Italia venga governata o comunque che gli italiani non si rendano conto di chi è una persona. Non era amico del padre, e siccome questo lo so, lo voglio dire agli italiani. Italiani: non era amico del padre. Domani mi minacciano? Domani mi sparano? Sono contento così».

Le foto di Roberta e Noemi a Villa Certosa
sandro ruotolo


IL CASO RUBY
Chiesa Soprani - interpellato da Corriere.it - aggiunge anche che queste sue dichiarazioni sono state motivate dalle dichiarazioni pubbliche rese da Ruby fuori dal tribunale di Milano. Mentre su che fine abbia fatto la ragazza di Portici, assicura: «Si gode i soldi che si è presa immagino. Io ebbi il numero da Emilio Fede, la chiamai, pagai l'aereo a lei e al padre, e vennero in studio da me. Il papà mi disse: «Guarda Francesco non mi interessa il discorso economico, in quanto chi di dovere - e uscì il nome di Berlusconi, ci ha già pagato».

Francesco Chiesa Soprani

L'ex agente di Noemi ha raccontato anche un episodio riguardante la marocchina, che ha negato rapporti sessuali con l'ex premier nelle serata del Bunga Bunga: «Io gli spiegai che facevo l'agente televisivo e Ruby mi disse: "Guardi che qua io ho già Lele Mora, Emilio Fede e Silvio Berlusconi che si stanno occupando di me, siccome sono minorenne» e quindi Berlusconi sa che è minorenne. «Io sto qua perché mi pagano la casa, mi danno i soldi, mi fanno divertire. E poi ha concluso dicendo 'scopata più, scopata meno, ormai..."»