SI SCRIVE CDP, SI LEGGE IRI - LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CHE RACCOGLIE I NOSTRI RISPARMI) SI LANCIA ANCHE NEL SETTORE VACANZE: “COMPREREMO ALBERGHI PER RILANCIARE IL TURISMO IN ITALIA”


Luca Pagni per ‘La Repubblica'

Dal turismo alla moneta elettronica, dall'energia alla grande distribuzione: ci sono operazioni attese e qualche sorpresa sotto l'albero di Natale della Cassa depositi Prestiti. La società controllata dal Tesoro (all'88% del capitale, con un 12% rimasto alla Fondazioni bancarie) è sempre più il braccio del governo per operazioni di sistema e per interventi a sostegno di settori strategici.

La conferma nella conferenza stampa di fine anno, in cui è stato fatto il punto dell'attività e annunciati i prossimi passi del Fondo Strategico, una sorta di fondo sovrano con una dotazione di 4,4 miliardi, di cui in due anni ne sono stati spesi 2,6.

logo cassa depositi

Soldi che nel corso della prossima stagione verranno spesi per due filoni in particolare. Il primo prevede l'impegno fino a 500 milioni da destinare all'ingresso nel capitale di multi-utility che hanno intenzione di aggregarsi: il modello è l'acquisizione di un pacchetto di minoranza di Hera che è servito per spingere alla fusione con Acegas- Aps (l'azienda che ha messo insieme le ex municipalizzate di Padova e Trieste).

«Il settore ha un'elevata frammentazione - ha sottolineato l'ad Gorno Tempini - con quasi 400 società con un fatturato superiore a 30 milioni. Il nostro ingresso vuole favorire governance migliori, finanziamento degli investimenti, aumento qualità dei servizi e tariffe più competitive. Noi ripetiamo l'invito a chi potesse essere interessato», ha ricordato l'ex banchiere di Intesa, forse deluso dal fatto che fino a ora ci sia stata una sola operazione nel settore.

GORNO TEMPINI

Altrettanto ambizioso il progetto per un «polo italiano del turismo», così come l'ha presentato Maurizio Tamagnini, il banchiere ex Merrill Lynch a capo del Fondo Strategico. In estrema sintesi, l'obiettivo è quello dei creare dei campioni nazionali in un settore altrettanto frammentato. Il Fondo sosterrà sia la nascita di una società di proprietà immobiliare per la gestione di edifici da destinare all'affitto, sia società di gestione alberghiera che ne diventeranno locatarie. Questo per tutti i livelli di mercato (3,4 e 5 stelle).

maurizio tamagnini

Si tratta, però, di un progetto «ancora in divenire», ha chiarito Tamagnini. E per questo non è ancora possibile quantificare né l'ammontare degli investimenti né una tempistica, ha aggiunto. Il manager ha poi annunciato l'ultima operazione deliberata dal Fondo Strategico Italiano: ha siglato un accordo per l'ingresso in Valvitalia, società leader che produce valvole per l'industria del petrolio e del gas: si tratta di un investimento di minoranza qualificata da 151 milioni di euro per il 49,5% del gruppo.

Mentre, contrariamente a quanto annunciato l'estate scorsa, è naufragata la trattativa con Finiper, il gruppo della grande distribuzione organizzata: la Cdp voleva entrare fino al 20% del capitale nel caso in cui la società del gruppo Brunelli si fosse impegnata in una acquisizione. Qualcuno aveva pensato a Esselunga, ma in ogni caso non se ne farà più nulla.

Esselunga
Franco Bassanini Massimo Mucchetti