SI SCRIVE TSIPRAS, SI LEGGE TROIKA - L’«OSSERVATORE ROMANO» STRONCA IL PREMIER GRECO: “IL GOVERNO DI SYRIZA È DESTINATO A LASCIARE IL CAMPO A UN ESECUTIVO DELLE LARGHE INTESE LEGATO A DOPPIO FILO ALLA NUOVA TROIKA"
Anche l’Osservatore Romano non fa sconti ad Alexis Tsipras. In un servizio molto critico il quotidiano della Santa Sede attacca il premier greco colpevole di aver «accettato il commissariamento del proprio Paese.
Chi pensava che Tsipras, forte del referendum, avrebbe avuto un peso negoziale più forte si è sbagliato» si legge. «Le immediate conseguenze dell’accordo sono già sotto gli occhi di tutti: con molta probabilità il governo di Syriza è destinato a spezzarsi, lasciando il campo a un possibile esecutivo dellelarghe intese legato a doppio filo alla nuova Troika.
Più che smorzare i populismi e le spinte anti-europeiste, dentro e fuori la Grecia, questa situazione porterà a una loro radicalizzazione dalle conseguenze imprevedibili», è infatti l’analisi del giornale diretto da Giovanni Maria Vian. «Molto rumore per nulla, quindi», è la conclusione dell’Osservatore. «Il grande circo mediatico sollevato da Syriza e dai suoi alleati è svanito. Vince l’asse Merkel-Hollande».