UN SINDACO FUORI DAL COMUNE - GRASSO CHE COLA SU LUCIO PRESTA - “L’AGENTE DELLE STA, EX BALLERINO, IN GARA PER LA CARICA DI SINDACO A COSENZA, SI DICE CHE SIA STATO INCORONATO DA LUCA LOTTI, HABITUÉ DEL TERRITORIO, MA LUCIO MODESTAMENTE SENTENZIA: ''NON È PRESTA CHE È ANDATO DAL PD, È IL PD CHE È VENUTO DA PRESTA''. LA RAI SI RASSEGNI... - - -
Aldo Grasso per il “Corriere della Sera”
Un sindaco fuori dal comune. Lucio Presta, «il manager dei vip», si è candidato senza primarie alla carica di sindaco di Cosenza e correrà con una lista civica che si chiama Amo Cosenza.
È probabile che Cosenza gli corrisponda altrettanto amore. Si racconta che sia stato incoronato direttamente da Luca Lotti, habitué del territorio, ma Lucio sentenzia: «Non è Presta che è andato dal Pd, è il Pd che è venuto da Presta». D' Alema si rassegni!
Si dice che abbia avuto la benedizione dello stesso Renzi, ma Lucio precisa: «Il mio rapporto con Matteo nasce molti anni fa, quando era sindaco di Firenze. Ha fatto di tutto per dissuadermi. L' ho visto con mia moglie Paola (Perego; ndr ) e le ha detto: "Ha deciso e non torna indietro. Fattene una ragione"».
Chissà se il premier se n' è fatto una ragione. Si paventa l' inesperienza politica dell' ex ballerino, la cui scuderia si fregia dei nomi di Benigni, Bonolis, Amadeus e tanti altri, grande amico di Flavio Briatore, ma lui rassicura: «Chi lavora in tv conosce numeri e finanziamenti. Ci siamo fatti una telefonata con Giorgio Gori, e lui, sindaco a Bergamo, mi diceva quanto la nostra esperienza sia utile per amministrare un Comune».
Se eletto, lascerà il suo lavoro di agente? Presta tratterà ancora per i suoi protetti? La Rai avrà nei suo confronti un occhio di riguardo? A certe domande è più facile dare una risposta legale che legittima.