LA SINDROME DEI “BIBI-MINKIA” – LA DEDICA DI SALVINI IN VERSIONE TARDO ADOLESCENZIALE ALLO YAD VASHEM È GIÀ STRACULT: “XCHÉ QUESTO NON ACCADA MAI PIÙ E XCHÉ I BIMBI SORRIDANO” – LA SINTONIA CON BIBI NETANYAHU: “UN INCONTRO BELLISSIMO”, E L’AVVERTIMENTO DEL PREMIER ISRAELIANO: “L’UNIFIL DEVE IMPEDIRE A HEZBOLLAH DI COMPIERE AZIONI CONTRO DI NOI” – L’ENNESIMA INTEMERATA DI GAD LERNER CONTRO IL VICEPREMIER
-1 – LA DEDICA DI SALVINI ALLO YAD VASHEM
«Da papà, da uomo, solo dopo da ministro, il mio impegno, il mio cuore, la mia vita xché questo non accada mai più e xché i bimbi, tutti i bimbi, sorridano»
2 – SALVINI ALLO YAD VASHEM: MAI PIÙ CRIMINI COME QUESTO
(askanews) - "Ribadisco al di là delle differenze politiche, culturali e religiose il mio impegno e quello del governo italiano, e il mio prima ancora che da ministro da uomo e da padre, a fare tutto quello che è umanamente possibile perché non solo non si ripeta ma che non si possa neanche mai più pensare in futuro a crimini come quelli che sono fortunatamente testimoniati e che arrivano dal passato. Perché tutti i bimbi sorridano, e ci metteremo tutto l'impegno, il cuore, la testa e l'amore possibile". Così il ministro dell'Interno e vicepremier Matteo Salvini da Gerusalemme, dove ha visitato il Memoriale dello Yad Vashem, per la cerimonia alla Tenda della Rimembranza e la visita del Memoriale dei Bambini.
3 – NETANYAHU: 'UNIFIL IMPEDISCA A HEZBOLLAH DI COMPIERE AZIONI AGGRESSIVE CONTRO ISRAELE'
Da www.ansa.it
"Un incontro bellissimo, lungo, cordiale e costruttivo sui temi dell'antiterrorismo e su un'Europa diversa": così il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini ha definito l'incontro avuto questa mattina con il premier Benyamin Netanyahu. Il colloquio, ha aggiunto, ha riguardato anche "lo sviluppo della presenza industriale ed imprenditoriale del business italiano in Israele".
"Abbiamo parlato anche di lotta all'immigrazione illegale e ci ha fatto i complimenti per quello che abbiamo fatto", ha sottolineato.
"Sapete come la penso: step by step": così Salvini ha risposto ad una domanda del rappresentante della Comunità ebraica italiana Leone Paserman sul trasferimento dell'ambasciata italiana da Tel Aviv a Gerusalemme Ambasciata. "C'e' un governo - ha comunque aggiunto e devo ascoltare anche i partner". Per quanto riguarda i fenomeni di antisemitismo e negazionismo - ha spiegato ancora - saranno combattuti in ogni forma. Fortunatamente sono pochi e fuori dal mondo".
"Sono convinto che questa missione possa essere utile anche alle imprese italiane, e non solo quelle grandi. C'è l'ipotesi di un gasdotto da Israele al sud dell'Italia su cui chiederò alle nostre aziende di cooperare: il prossimo viaggio unirà la politica all'economia e al business".
"L'Unifil deve impedire agli Hezbollah di compiere azioni aggressive contro Israele": così si è espresso, in un comunicato dell'ufficio del premier, Benyamin Netanyahu nell'incontro avuto oggi con il vicepremier e ministro dell'interno Matteo Salvini da lui definito "un grande amico di Israele". "Lei ieri ha avuto modo di vedere direttamente i tunnel terroristici" scavati dagli Hezbollah sotto al confine, ha aggiunto. "Si tratta di atti evidenti di aggressione contro Israele e le norme internazionali".
4 – GAD LERNER CONTRO SALVINI
Dal profilo Twitter di Gad Lerner
Gad Lerner
@gadlernertweet
Oggi @matteosalvinimi visita @yadvashem, sacrario laico della memoria della #Shoah a #Gerusalemme. Vi giunge poco dopo l'ungherese #Orbàn e il filippino #Duarte. Questa vignetta israeliana gli ricorda che Yad Vashem non è una lavatrice per chi ancora oggi si macchia di #razzismo