LE SOLITE PUTINATE - MOSCA APPROVA UNA LEGGE CHE VIETA L'ADOZIONE DI BAMBINI RUSSI DA PARTE DI CITTADINI DI PAESI IN CUI LA TRANSIZIONE DI GENERE È LEGALE (ITALIA COMPRESA) - LA DUMA STA VALUTANDO DI VIETARE LA "PROPAGANDA" CHE SCORAGGIA LE PERSONE AD AVERE FIGLI, VISTO CHE ANCHE IN RUSSIA SI REGISTRA UN IMPORTANTE CALO DEMOGRAFICO - NEL 2022 PUTIN HA FIRMATO UNA LEGGE CHE VIETA LA DISTRIBUZIONE DI INFORMAZIONI IN MERITO ALLA COMUNITA' LGBTQ+ A PERSONE DI TUTTE LE ETÀ...

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Estratto da www.lastampa.it

La Camera bassa del Parlamento russo ha approvato oggi in lettura finale un disegno di legge che vieta l'adozione di bambini russi da parte di cittadini di Paesi in cui la transizione di genere è legale. Il provvedimento, che passa ora alla Camera alta del Parlamento e poi al presidente Vladimir Putin per la firma della legge, segue una serie di misure adottate negli ultimi anni per reprimere la "sessualità non tradizionale”.

Il presidente della Duma di Stato, Vyacheslav Volodin, autore del disegno di legge, ha dichiarato su Telegram che «è estremamente importante eliminare i possibili pericoli sotto forma di riassegnazione di genere che i bambini adottati possono affrontare in questi Paesi».

Ha elencato almeno 15 Paesi a cui si applicherebbe la legge, la maggior parte dei quali in Europa, ma anche Australia, Argentina e Canada. L'adozione di bambini russi da parte di cittadini Usa è stata vietata nel 2012. Il Parlamento sta inoltre valutando una misura che renderebbe reato la «propaganda» che scoraggia le persone dall'avere figli.

[...] Nel 2022 Putin ha firmato una legge che vieta la distribuzione di informazioni LGBTQ+ a persone di tutte le età, ampliando la cosiddetta legge sulla «propaganda gay» del 2013.