STATE BONI, ANZI, BONINI – GIORGIA MELONI HA INCONTRATO IL GIORNALISTA DI SKYTG24, ANDREA BONINI: GLI AVREBBE PROPOSTO DI COORDINARE LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE DI PALAZZO CHIGI – LA “DUCETTA” STA CERCANDO UN NOME TECNICO, UN GIORNALISTA NON DI AREA E CHE NON FACCIA PARTE DELLO STAFF: PER I SUOI FEDELISSIMI, CI SARÀ COMUNQUE AMPIO SPAZIO. “DONNA GIORGIA” STA CERCANDO ANCHE UN GIORNALISTA ESPERTO DI ECONOMIA E UNO ESPERTO DI RAPPORTI CON I MEDIA STRANIERI, CHE FINORA È UN TASTO DOLENTE DEI FRATELLI D’ITALIA…
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Simone Canettieri per www.ilfoglio.it
Giorgia Meloni ha incontrato il giornalista Andrea Bonini, 48 anni, "chigista" di Sky di lungo corso e vicecaporedattore. Secondo quanto risulta al Foglio la premier in pectore gli avrebbe proposto di coordinare la comunicazione istituzionale a Palazzo Chigi. Un ruolo tecnico, come la figura che sta cercando in queste ore Meloni. Il caffè si è concluso con un aggiorniamoci.
Bonini segue i presidenti del Consiglio dai tempi dell'esecutivo di Mario Monti ed è considerato fra i giornalisti tv un veterano delle cose di Palazzo Chigi.
Meloni in questa fase sta cercando una figura tecnica e dunque terza per la comunicazione istituzionale del suo futuro governo. Un giornalista non di area e nemmeno un componente dello staff.
Bonini prenderebbe il posto, se dovesse accettare, di Paola Ansuini, tecnicamente capo ufficio stampa e portavoce di Mario Draghi.
Le idee di Meloni per la comunicazione prevedono altre novità: lo staff che la segue da sempre sarà con lei anche al governo.
In più si cerca, sempre dall'esterno, un giornalista esperto di economia, visti i temi delicatissimi dell'energia e del gas, ma anche un giornalista con una spiccata propensione ai rapporti con i media stranieri (tasto dolente finora della leader di FdI, che non gode di buona stampa in Europa e nemmeno negli Usa). Per Draghi se n'è occupato Ferdinando Giugliano.
Ultima novità: dovrebbe essere reintrodotta anche la figura del social media manager. Draghi ne aveva fatto a meno. Ma Meloni, che è anche a capo di un partito, no. Sicché si fa largo l'ipotesi che questo ruolo possa essere ricoperto da Tommaso Longobardi, attuale capo dei social meloniani.