I SUPEREROI TIRATI PER IL COSTUME – JOSH BLAYLOCK, AUTORE DEL FUMETTO SULLA STELLINA DELLA SINISTRA RADICAL ALEXANDIA OCASIO-CORTEZ: “PER CHI ALTRI POTREBBERO VOTARE L’UOMO RAGNO O VECCHI REPUBBLICANI COME SUPERMAN E CAPITAIN AMERICA? DI SICURO NON PER TRUMP” – “AOC HA LE QUALITÀ DELLA SUPEREROINA” – IL DOCUMENTARIO SU NETFLIX E I BALLETTI SU INSTAGRAM: L’ICONA POP CHE PIACE ALLA GENTE CHE PIACE – VIDEO
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Anna Lombardi per “la Repubblica”
« Lotta contro i corrotti, crede nella giustizia sociale, ha a cuore il benessere della gente. Sì, Alexandria Ocasio- Cortez, ha davvero le qualità della supereroina » . Josh Blaylock, 42 anni, fondatore della casa editrice Devil' s Due di Chicago è il disegnatore che nel 2001 fece fortuna rilanciando il personaggio del soldato GIJoe dopo aver rilevato la licenza da Hasbro.
La sua fama è legata a titoli underground come la serie Drafted, ma anche alla saga Barack the Barbarian che nel 2009 dedicò all' allora presidente americano Barack Obama. Il suo ultimo, anticipatissimo progetto, Alexandria Ocasio- Cortez and the Freshman Force - che tradotto vuol dire più o meno "la forza del principiante" - approda domani nelle librerie americane. Un' antologia che ha per protagonista la nuova stella dem, la socialista del Bronx che l' anno scorso fu la più giovane mai eletta al Congresso. Pronto a lanciare a luglio un altro albo: dedicato al senatore del Vermont Bernie Sanders, nuovamente in gara per la nomination democratica.
Obama, Ocasio, Sanders: ma è sicuro che i veri supereroi sono pronti a condividere il loro Olimpo con dei politici dem?
«Per chi altri potrebbero votare icone come l' Uomo Ragno o vecchi repubblicani come Superman e Capitan America? Di sicuro non per Donald Trump. Sono davvero convinto che i supereroi dei nostri tempo siano nelle file del partito democratico. Gente che sta dalla parte giusta della Storia, come nella miglior tradizione dei supereroi. E combatte per il bene comune senza pensare ai propri interessi».
Dai podcast dove parla di politica mentre fa la lavatrice alle sferzate che mena su Twitter non c' è giorno che Ocasio-Cortez non faccia parlare di sè. Ma quale sarebbe il suo superpotere?
«La velocità di pensiero che si traduce nei suoi affilatissimi tweet. E infatti molti dei 24 artisti coinvolti nel progetto hanno enfatizzato il modo in cui usa lo smartphone come una spada e Twitter per diffondere il suo messaggio, inchiodando gli avversari alle proprie responsabilità. L' idea di dedicarle un fumetto, d' altronde, mi è venuta proprio da un suo tweet...».
E cosa c' era in quel tweet?
«A febbraio difese il suo Green New Deal, l' ambizioso progetto per far abbandonare all' America il carbon fossile caro a Trump e adottare energie rinnovabili entro 10 anni, citando appunto su Twitter una celebre frase di Watchmen: "Non sono io rinchiuso qui con voi. Siete voi rinchiusi qui con me". Quel tweet divenne subito virale, rilanciato migliaia di volte. Capii che il suo linguaggio ha una marcia in più e raggiunge facilmente i giovani anche perché sa come citare fumetti, film, videogiochi».
Dopo Ocasio vi dedicherete a Sanders: ma le vostre striscie sono endorsement elettorali?
«Non condividiamo tutto quello che fanno, ma apprezziamo la ventata di aria fresca che politici come loro stanno portando a Washington.
Abbiamo lasciato liberi gli artisti che hanno collaborato agli albi. Ciascuno ha potuto esprimere quello in cui crede nella sua pagina. I ricavati poi non vanno a nessun politico ma a due organizzazioni benefiche, la United Service Organisation che si occupa delle famiglie dei militari e Raices Texas che offre assistenza legale agli immigrati».
E lei, Alexandria Ocasio-Cortez: come ha reagito nel vedersi trasformata in eroina?
«Non abbiamo contatti. So solo che al sito Tmz che glielo ha chiesto ha detto di essere lusingata».
Il fumetto uscirà anche in Europa?
«Sono arrivate richieste da tutto il mondo. Sono in trattative con diverse case editrici, anche in Italia. Tanta attenzione c' era stata anche al tempo del fumetto su Barack Obama. Ma lui era un presidente, non me lo aspettavo su una deputata. È il segno di quanto AOC, come qui la chiamano tutti, sia destinata a fare Storia. E no, non solo quella delle nostre strisce».