LA “TALPA” DI PASSERA FINISCE IN MANETTE


Corrado Passera

R. Fr. per il "Corriere della Sera"

Quei tre articoli pubblicati nell'ottobre scorso su un giornale economico avevano fatto arrabbiare il ministro Corrado Passera. Non tanto per il contenuto ma per il fatto che quelle notizie - le sue posizioni sulle strategie industriali della Fiat - erano inserite in alcune email riservate fra lo stesso ministro e i suoi più stretti collaboratori. Indiscrezioni finite sulla stampa ma - secondo i carabinieri e la procura - frutto di intrusioni nel sistema informatico del ministero dello Sviluppo economico, subito denunciate ai militari dell'Arma che hanno poi individuato la «talpa».

stefano saglia

Si tratta di un consulente di 33 anni, R.T., già addetto stampa di Stefano Saglia (Pdl), ex sottosegretario dello stesso dicastero, ora agli arresti domiciliari su ordine del gip. È accusato di accesso abusivo a sistemi informatici e sottrazione di corrispondenza.

I carabinieri del Nucleo investigativo di Roma hanno scoperto - con la collaborazione dei tecnici del ministero - che c'erano stati alcuni accessi abusivi sulla casella di posta elettronica di un direttore generale al quale erano arrivate le email del ministro con le informazioni pubblicate sul giornale. Intrusioni fatte con alcune password che il trentenne, giornalista pubblicista, utilizzava per ottenere informazioni.