TANA PER GIORGIA! MARINE LE PEN APRE A UN’ALLEANZA CON FRATELLI D’ITALIA IN VISTA DELLE EUROPEE - MA LA NEO-CENTRISTA FRANCESE NON HA FATTO I CONTI CON IL VETO DEL PARTITO POPOLARE EUROPEO – L'USCITA RISCHIA SOLO DI METTERE IN IMBARAZZO LA DUCETTA, IMPEGNATA IN UNA TRATTATIVA IMPOSSIBILE CON IL PPE - IL DAGOREPORT: IL TOYBOY DELL'ELISEO MEDITA VENDETTA...

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Estratto dell'articolo di Anais Ginori per “La Repubblica”

 

MELONI LE PEN 2

Prove di dialogo tra Marine Le Pen e Giorgia Meloni. Il canale di comunicazione non è stato ancora aperto ma la leader francese raccoglie con soddisfazione le ultime dichiarazioni della premier italiana che nella sua conferenza stampa di inizio anno ha sottolineato «l’evoluzione interessante» del Rassemblement National. «In passato, era stata ben più reticente a lanciare segnali dialoganti», ironizzano i lepenisti nei Salons Hoche, tra marmi rosa e lampadari di cristallo, dove ieri si è tenuto il rituale incontro del nuovo anno con Jordan Bardella.

 

MELONI LE PEN 56

«Vogliamo lavorare anche con Giorgia Meloni», dice senza mezzi termini il giovane presidente del partito, capolista alle prossime europee. Davanti a lui, Le Pen è seduta in prima fila e osserva il suo delfino che vola nei sondaggi fino al 30 per cento delle intenzioni di voto.

 

[...] Le Pen e Meloni, pur conoscendosi bene, non hanno più avuto contatti diretti da quando la leader di Fratelli d’Italia è arrivata al potere. Da Palazzo Chigi, Meloni ha cercato faticosamente di allacciare un rapporto con Emmanuel Macron. E Le Pen ha continuato a restare fedele a Matteo Salvini, suo alleato storico. Ma i venti della campagna per le europee aprono nuovi orizzonti.

LE PEN MELONI

 

Le Pen ha bisogno di “istituzionalizzarsi” e Meloni rappresenta una sponda politica preziosa. E quindi il segnale arrivato dalla premier italiana viene apprezzato dalla leader francese che sta lanciando la sua conquista al potere. Anche se Bardella è stato qualche mese fa al raduno leghista dei sovranisti europei a Firenze, ieri aveva parole di apprezzamento per Meloni che «ha gestito una situazione finanziaria delicata », evitando di far esplodere lo spread, pur sottolineando che Salvini ha una «risposta più dura» sull’immigrazione. Sfumature di sovranismo che ormai, viste da Parigi, non escludono più contatti con Fratelli d’Italia. [...]

 

Le Pen ieri non ha voluto parlare ufficialmente ma ha fatto capire ai suoi di essere colpita favorevolmente dalle parole della premier e si è detta disponibile a prove di dialogo con Fdl. Tra i lepenisti c’è chi ironizza sul fatto che la premier avrebbe da tempo il progetto di andare dal Ppe senza riuscirci. «Ed è meglio così, anche per lei». Per la leader francese cominciare un percorso anche con Fdl ha il vantaggio di mettere in difficoltà i rivali di Reconquête guidati da Eric Zemmour e Marion Maréchal. La nipote di Le Pen, sposata all’eurodeputato di Fdl Vincenzo Sofo, sarà capolista alle prossime europee, sfidando indirettamente la zia.

GIORGIA MELONI E MARINE LE PEN

 

Alla leader di estrema destra — che rifiuta questa etichetta e preferisce definirsi “patriota” — piace anche l’idea di spezzare l’esilo filo che lega Meloni a Emmanuel Macron. La premier italiana e il capo di Stato francese hanno faticosamente normalizzato i loro rapporti e stanno riuscendo a lavorare insieme su alcuni dossier. Macron scommette sul fatto che Meloni possa far parte di una “coalizione Ursula” per un nuovo mandato dell’attuale presidente della Commissione dell’Ue, o magari chissà di un candidato come Mario Draghi. [...]

MATTEO SALVINI - MARINE LE PEN - FRANCESCA VERDINI A PONTIDA 2023
matteo salvini e marine le pen a pontida
matteo salvini marine le pen mangiano a pontida 1
salvini le pen