TE LA DÒ IO LA TAV - COME RISOLVERE LA POLEMICA SULLA TORINO-LIONE CON SALVINI SCHIERATO A FAVORE? LA SOLUZIONE DI MAIO E’ DEMOCRISTIANA: TRASCINARE LA CONTROVERSIA A DOPO IL VOTO EUROPEO DEL 27 MAGGIO - UN VOTO CHE VA A BRACCETTO CON IL VOTO IN PIEMONTE, DOVE I 5STELLE PRENDERANNO UN’ALTRA BATOSTA DEL TIPO ABRUZZESE. NEI SONDAGGI IL CENTRODESTRA UNITO HA 6 PUNTI IN PIÙ DEL PIDDINO CHIAMPARINO
-DAGONEWS
Anche se non l’ha mai dichiarato, Di Maio è sempre stato dell’idea che la Tav si potesse portare avanti apportando delle modifiche. Poi è arrivato quella frana di Tontinelli che ha messo su una commissione i cui componenti si sono espressi in maniera tranchant sull’analisi costi/benefici.. E ora come faccio ad essere accomodante?, si è domandato sconsolato il povero Di Maio.
Quindi adesso l’ex bibitaro non può fare a meno di bocciare in toto la Tav ed è costretto a trascinare la discussione a dopo il voto europeo del 27 maggio. Un voto che va a braccetto con il voto in Piemonte, dove i 5Stelle prenderanno un’altra batosta del tipo abruzzese. Il Centrodestra unito ha nei sondaggi 6 punti in più del piddino Chiamparino. E Salvini ha fatto presente al suo collega di governo che non si può permettere più di essere anti-Tav.