TENSIONE ALLE STELLE TRA RUSSIA E USA – MOSCA FA SAPERE CHE I CONVOGLI CON LE ARMI INVIATE IN UCRAINA POTREBBERO ESSERE UN "LEGITTIMO BERSAGLIO" DELLE FORZE ARMATE RUSSE. LA MINACCIA DI PUTIN: LA POSSIBILE ADESIONE DI FINLANDIA E SVEZIA ALLA NATO AVREBBE GRAVI CONSEGUENZE MILITARI E POLITICHE - LA CENTRALE NUCLEARE DI ZAPORIZHZHIA NON È PIÙ DELL'UCRAINA – IN CORSO UNA TELEFONATA TRA SCHOLZ, MACRON E PUTIN
-Da corriere.it
Gli occupanti russi hanno annunciato allo staff della centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, che l'impianto non appartiene più all'Ucraina e che d'ora in poi dovrà operare sotto il controllo di Mosca e nel rispetto delle regole di Rosatom, la società statale russa dell'energia atomica. Lo riporta il Kyiv Independent citando il capo dell'Energoaton, la società nucleare ucraina. Mosca avrebbe già inviato nel sito 11 suoi ingegneri.
I russi occupano periferia est di Mariupol
Le forze russe hanno occupato le zone periferiche orientali di Mariupol. Lo afferma la Difesa ucraina, aggiungendo che continua l'offensiva russa per conquistare, oltre a Mariupol, anche Severodenetsk.
Bielorussia ruota truppe, «ma nessun piano invasione»
La Bielorussia sta mandando cinque battaglioni tattici militari ai propri confini per una rotazione con le truppe già presenti, ma non ha in programma di unirsi alla Russia nell'invasione dell'Ucraina. Lo ha detto un alto ufficiale bielorusso, secondo quanto riportano i media internazionali. «Voglio sottolineare che il trasferimento di truppe non è in alcun modo collegato a qualunque preparazione, e specialmente non con la partecipazione dei soldati bielorussi nell'operazione militare speciale in territorio ucraino», ha detto il capo di stato maggiore di Minsk Viktor Gulevich.
Telefonata Scholz, Macron Putin
Fonti dell'Eliseo fanno sapere che una nuova telefonata sulla situazione in Ucraina è in corso tra il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente francese Emmanuel Macron e il presidente russo Vladimir Putin.
Mosca avverte Usa, convogli che trasportano armi in Ucraina sono «legittimo bersaglio»
Mosca avverte Washington: i convogli con le armi inviate in Ucraina potrebbero essere un «legittimo bersaglio» delle forze armate russe. Lo ha detto il viceministro degli esteri russo Sergei Ryabkov, aggiungendo che «il trasferimento avventato di sistemi anti aereo e anti carro porteranno a gravi conseguenze».
Gravi conseguenze se Finlandia e Svezia nella Nato
La possibile adesione di Finlandia e Svezia alla Nato avrebbe gravi conseguenze militari e politiche e richiederebbe alla Russia di adottare misure di ritorsione. Lo ha affermato il direttore del secondo dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, Sergei Belyayev «È ovvio che la loro adesione all'Alleanza, che è in primo luogo un'organizzazione militare, comporterebbe conseguenze politiche e militari che richiederebbero la necessità di rivedere le relazioni con questi Paesi e adottare misure di ritorsione», ha affermato Belyayev ad Interfax. È troppo presto per parlare della natura specifica di tali misure, ha aggiunto.