TORNA ANTONIO? – MENTRE LA JUVENTUS È ALLE PRESE CON LA PEGGIORE CRISI DEGLI ULTIMI ANNI, RICICCIA IL NOME DI CONTE PER LA PANCHINA BIANCONERA. IL CONTRATTO CON IL TOTTENHAM SCADE A GIUGNO 2023, MA NON È STATO ANCORA RINNOVATO, NONOSTANTE LA SQUADRA INGLESE SIA DISPOSTA A FARE PONTI D’ORO – AGNELLI LO VORREBBE FAR TORNARE, NONOSTANTE I DISSIDI DEL PASSATO (COME IL DITO MEDIO NELLA SEMIFINALE DI COPPA ITALIA DEL 2021)
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Salvatore Riggio per www.corriere.it
Sono settimane molto complicate in casa Juventus, tra la crisi di risultati e l’eliminazione dalla Champions League e le vicende giudiziarie legate al bilancio. Sul piano sportivo, gli ultimi risultati negativi stanno spingendo il club bianconero a pensare al futuro, nonostante Agnelli abbia rinnovato la fiducia ad Allegri. Per la prossima stagione torna di moda, come rilancia La Gazzetta dello Sport, il nome di Antonio Conte, in scadenza nel giugno 2023 con il Tottenham. Ma vediamo com’è la situazione.
Nell’eventualità, si tratterebbe di un ritorno dopo 9 anni, dall’addio improvviso del 2014, a stagione appena cominciata che diede inizio all’era di Massimiliano Allegri (cinque scudetti di fila e due finali di Champions, 2015 e 2017, perse contro Barcellona e Real Madrid). Da quell’addio sono accadute molte cose. Conte è diventato c.t. dell’Italia, con cui è arrivato ai quarti di finale di Euro 2016, poi allenatore del Chelsea (con una Premier e una Fa Cup vinte) e dell’Inter scudettata nel 2021. E ora la sfida con il Tottenham.
Conte sarebbe un’opzione voluta anche dallo stesso presidente Andrea Agnelli che avrebbe ricucito tempo fa i rapporti. Nonostante, nella stagione 2020-2021, quando l’allenatore salentino era seduto sulla panchina nerazzurra, nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus, ci fu un litigio tra i due con tanto di dito medio dello stesso Conte alla dirigenza bianconera seduta in tribuna in un Allianz Stadium deserto a causa delle normative anti Covid.
Un episodio certamente spiacevole che sembrava aver messo la parola fine a un suo possibile ritorno alla Juventus. Ma le cose nel calcio cambiano in fretta. Agnelli lo considera l’uomo giusto per ripartire. Da parte sua, Conte ha un contratto con il Tottenham che, a oggi, non ha ancora rinnovato, nonostante sembra che il presidente Levy sia disposto a fare ponti d’oro per lui e per la squadra del futuro. Conte, però, spesso schiva l’argomento. Che sia la Juventus il motivo?